Cna: “In scadenza la moratoria Rosi: vogliamo il pagamento”

“Il 31 dicembre scade la rata della “Moratoria Rosi”, oltre che un pagamento doveroso da parte di Aamps e del Comune, è una iniezione di ossigeno indispensabile per le imprese che a suo tempo dettero soldi e fiducia al loro debitore pubblico: Cna chiede che l’impegno sia rispettato”.
E’ quanto afferma Dario Talini responsabile sindacale di Cna esternando le preoccupazioni delle aziende.
“Da quanto appreso dalla stampa in merito al Cda di Aamps – continua Talini – la strada del concordato preventivo sta già incontrando i primi prevedibili ostacoli, ancor prima del muro finale che sarà costituito dal no dei creditori; è bene sapere che qualora Aamps e comune insistessero comunque su questa strada e il concordato venisse prenotato prima della scadenza della rata della moratoria, il pagamento della stessa verrebbe automaticamente congelato, una vera sciagura per le imprese, assolutamente da evitare, che metterebbe ulteriormente a rischio le spettanze dei lavoratori delle stesse. Vogliamo quindi chiarezza su questo.
Chiara deve essere anche la condotta di Aamps sul pagamento del corrente alcune voci giunteci farebbero pensare ad un tentativo di rompere il fronte dei creditori, nonché sulla ricerca di nuovi fornitori cosa che avrebbe il senso della beffa. Ci auguriamo che siano solo voci: il momento è delicato – conclude Talini – la situazione è di tensione e gli equilibri sono precari. Tutte le imprese stanno soffrendo, e tutte hanno lo stesso diritto ad essere pagate”.

 

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