Cgil: “Mancato sì al bilancio, un danno di immagine”

La Cgil provincia di Livorno osserva con preoccupazione il conflitto politico all’interno dell’Amministrazione Comunale, rinnovando l’invito all’unità di intenti avanzato ormai da molti mesi ma che, oggi più, che mai sembra essere caduto nel vuoto.

“Siamo rammaricati – dice il segretario generale Maurizio Strazzullo – che la nostra politica abbia dato ancora una volta prova di profonda divisione con la messa in minoranza della Giunta da parte della propria maggioranza”.

Tra la Cgil e la Giunta pentastellata le posizioni appaiono spesso lontane, ciononostante da parte del sindacato il rispetto per le Istituzioni è sempre stato rigoroso “Abbiamo da sempre dimostrato rispetto verso il NOSTRO SINDACO – prosegue il numero uno di via Giotto Ciardi – senza essere ricambiati. L’Amministrazione Comunale, sin dal suo insediamento, non ha prestato la dovuta attenzione alle analisi della crisi e alle proposte per il rilancio economico, sociale e occupazionale della Cgil, espresse dovunque tranne che a un tavolo di confronto vero in palazzo Civico”.

Dopo aver approvato la variante per il piano regolatore portuale con i soli voti dell’opposizione, la Giunta è stata messa in minoranza dai suoi stessi consiglieri, che hanno bocciato il bilancio consolidato“Quanto avvenuto desta in noi forte preoccupazione, per la seconda volta la Giunta è stata sfiduciata dalla sua stessa maggioranza – sottolinea il segretario –  un danno all’immagine della nostra città, proprio nel momento in cui arrivano segnali di attenzione anche da parte di investitori internazionali, su Livorno c’è l’opportunità di attrarre investimenti se saremo capaci di utilizzare al meglio l’ Accordo di Programma per la reindustrializzazione,”.

La preoccupazione aumenta tenendo in considerazione le imminenti scadenze alle porte “Entro dicembre abbiamo l’obbligo di mettere in condizione Invitalia di costruire pacchetti attrattivi – chiarisce Strazzullo –   i lavoratori, i disoccupati i tanti cittadini in difficoltà hanno bisogno di una

guida certa, di un Sindaco e di un’ Amministrazione forti, capaci di unire e non di dividere. Ci auguriamo che questo momento di tensione non porti a conseguenze irreparabili”.

“Da parte nostra – conclude il segretario generale – siamo a disposizione delle Istituzioni, e quindi anche dell’Amministrazione Comunale di Livorno, per cercare soluzioni a favore dei cittadini in difficoltà. Per questo, nuovamente, chiediamo l’apertura di un tavolo che segni l’inizio di un dialogo fattivo e proficuo”.

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