Buongiorno Livorno: People Care, la crisi del lavoro continua

Buongiorno Livorno esprime solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici People Care e parteciperà alla manifestazione di sabato 24, che partirà da Piazza Attias alle ore 18.
La crisi della società di call center People Care costituisce un’altra ferita per Livorno dopo che il 23 dicembre 2014 la dirigenza di People Care, società del gruppo torinese Contacta, ha annunciato che a maggio 2015 avrebbe chiuso la sede di Guasticce, dopo l’apertura delle procedure di mobilità , in corrispondenza della fine della commessa Seat
In sei anni a Livorno si sono persi 1000 posti di lavoro con un picco nelle crisi aziendali degli ultimi mesi, da Cooplat a TRW e MTM.
La vertenza People Care conferma che Livorno è ancora nel vivo dell’emergenza. La società di call center, nata nel 2010 da una costola del gruppo Seat Pagine Gialle, che rappresentava il principale committente dell’azienda con la gestione dei servizi 12.40 “Pronto Pagine Bianche” e 89.24.24 “Pronto Pagine Gialle”, costituisce l’ultimo tassello della crisi lavorativa dell’area livornese.
Nonostante i lavoratori abbiano più volte dichiarato di avere ottenuto nuove commesse con Credem e Findomestic, che l’azienda ha riportato a Torino, Seat Pagine Gialle rappresentava indubbiamente il cliente di riferimento per il call center. I comunicati delle rappresentanze sindacali hanno più volte rilanciato l’inaccettabilità della decisione aziendale, che ha legato indissolubilmente il destino di 450 lavoratori al rinnovo della commessa, scaricando su Seat l’intera responsabilità.
La responsabilità per altro è stata smentita da Seat che ha definito “infondata e pretestuosa” la posizione di Contacta. Seat Pagine Gialle si è dissociata dalla decisione di Contacta di voler chiudere la sede People Care di Livorno facendo ricadere la responsabilità sulla gestione imprenditoriale di Contacta ed evidenziando la scorrettezza delle affermazioni nei confronti del ex cliente e delle parti in causa.
La doccia gelida, per i dipendenti, è arrivata il 23 dicembre, con la comunicazione ufficiale da parte dell’azienda, che si è posta sulla scia della chiusura della Voice Care di Torino, un’ altra azienda del gruppo Contacta, che aveva Seat come unico committente e che nel 2014 aveva lasciato 200 lavoratori a casa.
Dal 22 dicembre i lavoratori e le lavoratrici dipendenti di People Care sono in stato di protesta e stanno tuttora manifestando. Al tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico la vertenza procede.
Anche se l’esito delle recenti vertenze ha fortemente minato la fiducia dei lavoratori, è necessario mobilitarsi e opporsi alle scelte sempre più’ opportunistiche delle aziende che operano sul nostro territorio. Sempre più’ spesso assistiamo alla decimazione di forza lavoro di competenza e qualità, fondata su menzogne della proprietà e della dirigenza che onorano soltanto le ragioni del profitto. Manifestiamo con i lavoratori contro lo sfruttamento degli investimenti sul nostro territorio, a difesa del lavoro e della ripresa dell’economia locale, a difesa della dignità di una città intera.

Direttivo di #BuongiornoLivorno

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