Bike sharing, una landa desolata…

Un tempo le opere pubbliche erano concepite con lungimiranza, create, senza esagerare, per sfidare i secoli: nella nostra realtà cittadina, tanto per fare degli esempi, il Cisternone ed il mercato centrale sono in piena attività nella loro maestosa bellezza, da un secolo e passa. La foto che allego mostra ciò che resta di un’opera pubblica di questi ultimissimi anni: il marciapiede creato per il noleggio bici ( bike sharing), in questo caso nella postazione di piazza Mazzini. Dopo la scomparsa repentina delle biciclette, anche le infrastrutture di aggancio ed il sistema elettronico di gestione sono stati rimossi. Non per fare polemica sterile, ma è evidente che qualcosa nel progetto non ha funzionato, non solo, ma anche si è rivelato anche lacunoso per eventuali ripensamenti per riutilizzi. Un fallimento non nuovo, basta pensare al noleggio delle auto elettriche davanti al Comune, anch’esse sparite nel nulla. Si spera sempre che si faccia tesoro di simili costosi errori.

Lettera Firmata

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