Bellandi: l’inutile invettiva del sindaco sul Dossier-Darsena
Ieri in un contesto nel quale veniva illustrato il futuro del porto di Livorno, il nostro Sindaco dal multiforme ingegno, di fronte a due diversi studi redatti da società di caratura internazionale, si è esibito in un’invettiva che spaziando dalla qualità della lingua inglese è arrivata fino all’affidabilità delle previsioni sui futuri traffici, il tutto, è bene precisarlo, non confortato da neanche l’ombra di uno studio serio e documentato sull’argomento. Il Sindaco si è infatti limitato ad annunciare la redazione di un dossier in materia, non si sa bene da parte di chi e supportato da quali evidenze scientifiche, insomma ci risiamo: qualche sedicente esperto a cinque stelle pensa di saperne di più di società accreditate a livello internazionale, magari capiterà, tanto per cambiare, che si evochi un qualche “complotto” e una qualche ingerenza dei fantomatici “poteri forti” argomenti che, lo si sa, vanno sempre per la maggiore. Da evidenziare tra l’altro che questo scriteriato show pre-elettorale si è svolto di fronte ad operatori del settore e possibili investitori, fornendo a tutti i presenti un ottimo disincentivo ad investire sulla nostra città. Il Sindaco di Livorno dovrebbe ricordarsi che il suo compito non è quello di proseguire tramite i canali istituzionali la sua battaglia politica, ma quello di rappresentare gli interessi della città. Livorno riparte se riparte il suo porto, e può farlo anche e soprattutto grazie ad un investimento straordinario della Regione Toscana guidata da Enrico Rossi e del Governo guidato da Matteo Renzi. Questa la realtà, questi i fatti, tutto il resto non è nient’altro che un inutile e dannoso teatrino ad uso elettorale.
Saluti,
Federico Bellandi
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