Bagni liberi, Tamburini (Lega): “Ancora un buco nell’acqua?”

Questi sono davvero straordinari, non sono cattivi, è che non hanno il minimo senso del ridicolo e credo se la possano giocare alla grande con il ragazzotto fiorentino, bomba da una parte e bomba dall’altra e l’ultima perla, per ora, è rappresentata dalla recente ordinanza sull’ingresso libero e gratuito negli stabilimenti balneari, con la quale la loro fantasia e genialità hanno raggiunto vette estreme.
Con la prima, estate 2015, avevano imposto ai concessionari, la realizzazione di un corridoio delimitato da strisce bianche che quattro sfigati, mica cosi per dire, sono stati proprio quattro , dovevano percorrere per raggiungere il mare ed una volta li, obbligatoriamente dovevano tuffarsi, rinfrescarsi, soddisfare le usuali esigenze fisiologiche che sempre si manifestano quanto ti immergi per la prima volta, poi risalire e andarsene, sempre percorrendo rigorosamente a ritroso il corridoio in mezzo ai normali utenti. Insomma, quasi come al tempo delle legioni romane, quando i soldati vigliacchi o traditori venivano costretti a passare attraverso due ali di commilitoni che li bastonavano a morte, ora i tempi sono cambiati e ci si limita a sorrisi di compatimento. Per la stagione in corso, intelligentemente i grillini, onde evitare una simile umiliazione, hanno eliminato il corridoio e pertanto i soliti quattro dell’anno scorso, saranno liberi di raggiungere l’acqua anche con qualche deviazione a destra od a sinistra in più, mica è finita qui, in base ad un elementare principio di libertà e di democrazia, una volta arrivati in prossimità dell’acqua, potranno scegliere se gettarsi o semplicemente fermarsi e riempire i loro polmoni di aria salmastra. Poi, però, dato che non si può avere tutto dalla vita, non potranno stendere un asciugamano, sdraiarsi e prendere il sole, ma dovranno rigorosamente rimanere in piedi, non c’è scritto se in posizione di “attenti” o di “riposo”. Caro sindaco, mi dia retta, un lavoro l’aveva e lo avrà ancora, i computer si rompono sempre, se ne vada il prima possibile e lasci i livornesi liberi di tornare al voto, prima che una risata planetaria vi e purtroppo ci seppellisca.

Bruno Tamburini Lega Nord

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