Conguaglio da capogiro, com’è possibile? Asa Trade risponde

Desidero pubblicare la sgradita sorpresa che ASA Trade mi ha inviato ieri per posta e sulla quale chiederò (ovviamente) opportuni chiarimenti. Pur essendo perfettamente in regola con i pagamenti ho constatato con amarezza il bollettino con il conguaglio di ben 798,80 EURO che ha decorrenza dal 06/10/2012 al 28/04/2014. Nelle informazioni al cliente, l’importo viene attribuito ad una correzione di tariffa causa variazione di coefficienti stabiliti dall’Autorità per L’Energia e il Gas (o altro…che magari non si riesce bene a capire). Non se questo tipo di bollettino è stato inviato anche ad altri utenti.Complimenti comunque e grazie ad ASA Trade!
Fatto è che da un giorno all’altro noi comuni cittadini ci dobbiamo trovar davanti a balzelli inaspettati di questo tipo inoltrati con la massima disinvoltura dai vari enti di servizi. Sollecito eventuali altri cittadini vittime di questa sorpresa a far presente quanto richiesto e chiedo alla Vs.redazione di pubblicare la bolletta.

Giuliano Giusto

Sig. Giusto, la spiegazione dell’entità del conguaglio da lei ricevuto è legata esclusivamente al consumo di gas: la precedente bolletta di conguaglio, emessa in data 23/05/2013, aveva fatturato i consumi fino alla lettura 17358. La bolletta da lei contestata fattura la lettura 18683 (ovvero 1325 mc consumati) e pur detraendo i mc addebitati nelle tre bollette di acconto che si sono frapposte ai due conguagli (148, 169 e 152 mc) residuano da pagare 856 mc: da qui la bolletta da 798 euro.
Quanto alle possibili soluzioni per ovviare almeno parzialmente al problema, quella di fornire sempre l’autolettura – suggerita anche da alcuni commentatori alla sua lettera – può certamente essere ritenuta la più valida.
A questo proposito teniamo infine a segnalare che le difficoltà determinate dalla mancata o non corretta rilevazione della lettura del contatore non vengono risolte dal cambio fornitore, poichè in base alle norme vigenti la società incaricata di manutenere e appunto leggere il contatore non cambia anche se si decide di passare ad altro fornitore. Chi legge (o in questo caso non legge) il contatore resta insomma sempre lo stesso soggetto.

Ufficio Stampa asa trade spa

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