Anpi: “Pd, grave assenza alla festa per la Liberazione”. Ruggeri si scusa: “Increscioso disguido”
Sabato 19 luglio è stato il 70esimo anniversario della Liberazione di Livorno dal nazifascismo. Ha fatto parlare che nella sede istituzionale (Comune) preposta per il ricordo di quel giorno non sia stato presente alcun rappresentante del Partito Democratico locale.
Non è mancata la condanna del presidente provinciale Giulio Nicolai dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia contro il Pd. Ruggeri, dal canto suo, fa il mea culpa e chiede scusa: “Si è trattato di un increscioso disguido organizzativo, non rinneghiamo i valori dell’antifascismo”
Ecco la lettera inviata alle redazioni dei giornali cittadini
Non ci sono giustificazioni di nessun tipo che possono sminuire la gravità politica generata dall’assenza degli esponenti eletti in consiglio comunale ed ex dirigenti del Partito Democratico alle celebrazioni del 70° della Liberazione di Livorno.
Aver disertato quella celebrazione ha significato dare tre segnali politici nefasti per i valori in cui credo quel partito si riconosca o quanto meno i suoi iscritti ed elettori:
1. Il venir meno alla storia di quei movimenti , comunisti, cattolici, socialisti, azionisti, anarchici e liberali, che con l’antifascismo prima, la resistenza e la guerra di liberazione poi hanno consegnato alle generazioni a venire, un Paese liberato dal giogo fascista e nazista ed uno strumento la Costituzione Repubblicana che ha consentito la ricostruzione di uno Stato distrutto nelle cose e nelle coscienze.
2. Un comportamento irrispettoso nei confronti di uomini e donne che nonostante l’età e gli acciacchi hanno nuovamente voluto presenziare per ravvivare la nostra labile memoria, e come non ricordare colore che invece ci hanno chiamato per dirci io non posso ma ricordatevi che siamo sempre presenti.
3. Uno schiaffo doloroso alle rappresentanze istituzionali, civili, militari e religiose, ma ancor più grave l’assenza in quanto rappresentanti di parte dei cittadini livornesi nel luogo della loro massima rappresentanza; il Consiglio Comunale, il Comune la casa di tutti.
Il 70° della Liberazione di Livorno è stata un’occasione persa per voi. Avete perso il senso della realtà, del ruolo che gli elettori vi hanno affidato.
Nella polemica, in occasione del commiato al partigiano Mario Canessa chiedevo ai livornesi di svegliarsi. Ora tocca a voi farvi sentire.
Gino Niccolai
Presidente Provinciale ANPI
Le scuse di Marco Ruggeri capogruppo Partito Democratico
Rispetto alla non partecipazione del Gruppo Consiliare del Pd alle celebrazioni per i 70 anni della liberazione di Livorno, vorrei chiarire a tutti che si è trattato di un increscioso disguido organizzativo, che chiariremo nelle sedi proprie, questo ovviamente non sminuisce l’errore commesso, ma vorrei fosse evidente, che non c’era nessuna volontà politica di disertare l’appuntamento, né tantomeno sottovalutazione della sua importanza. Chi scrive, essendo sempre stato presente a tutte le celebrazioni del “calendario repubblicano” da tempi insospettabili, non ha certo cambiato idea in merito all’importanza della memoria, mai confusa con la ritualità. Di questo spiacevole episodio, me ne scuso a nome del gruppo, sperando che questo serva, non a giustificare la nostra assenza, ma a non far nascere una polemica politica.
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