Aci: no agli autobus in via Ricasoli

L’Aci Livorno dice “no” all’eventuale riapertura di via Ricasoli agli autobus (foto tratta da Livorno Daily Photo). Lo fa con una nota molto dettagliata firmata da Riccardo Heusch, presidente della commissione Traffico e Mobilità dell’Automobile Club cittadino, che punto per punto spiega il motivo per cui “sarebbe come fare un passo indietro”. Per Heusch la riapertura ai mezzi pubblici della via dello shopping sarebbe una “marcia indietro controproducente”. E voi cosa ne pensate? Dite la vostra lasciando un commento sotto all’articolo.

Ecco la nota dell’Aci Livorno:

“Riguardo la possibile riapertura di via Ricasoli al traffico degli autobus, così come paventato dall’assessore comunale al traffico Gordiani, verrebbe da pensare che più di una scelta strategica, la sopracitata proposta sia dettata da una palese forzatura di natura economica. Non sembrano infatti affare di poco conto i citati 120 mila euro di potenziale risparmio, calcolati dalla Ctt Nord come beneficio diretto nel caso in cui si procedesse a modificare il percorso dei bus. Se è vero che dirottando i mezzi dall’attuale deviazione lungo Via Magenta alla più ‘diretta’ via Ricasoli si abbatterebbero di parecchio i costi sino ad oggi affrontati dall’azienda di trasporto pubblico, sorge però altrettanto naturale una riflessione. Per quale motivo,  ai tempi della precedente decisione di allungare il tragitto, non fu svolta un’ analisi simile sui costi connessi a tale scelta? E se questo calcolo venne rilevato, perché si optò comunque per una soluzione che prevedeva un rialzo tanto cospicuo dei costi vivi? Senza menzionare le problematiche indirette che tale ‘marcia indietro’ potrebbe portare con sé. In via Ricasoli infatti, i marciapiedi sono ampi e riducono di molto lo spazio di manovra all’interno della sede stradale. Gli stessi autisti degli autobus non avrebbero quindi vita facile, dovendo anche convivere con il transito di mezzi privati (poco regolato peraltro, malgrado i ripetuti provvedimenti annunciati invano delle varie Amministrazioni). Tra auto dei residenti e soprattutto furgoni deputati alla consegna delle merci agli esercizi commerciali, già oggi la strada risulta pedonale sostanzialmente solo sulla carta. In corrispondenza di ogni ‘cambio di divisa’ a Palazzo Civico, ci sembra che si voglia forzatamente fare tabula rasa e ripartire da zero solo per il gusto di distinguersi dai predecessori, fornendo agli elettori l’apparenza di una tanto decantata ‘rottura’ con le vecchie gestioni.  Non è però certo facendo sempre saltare il tavolo, rimettendo costantemente in discussione le decisioni già prese, che si può raggiunge l’obiettivo di costruire qualcosa di concreto, importante e soprattutto, utile”.

Riccardo Heusch Presidente Commissione Traffico e Mobilità Aci Livorno

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