Aamps. Cna: “Un silenzio assordante”

“Il susseguirsi di eventi ed atti che stanno coinvolgendo Aamps è frutto della mancanza di chiarezza e dell’incomunicabilità da parte del Comune e dei vertici aziendali. Come rappresentanti delle imprese, ma anche come cittadini, siamo sempre più preoccupati dell’evolversi della vicenda, che a questo punto appare sempre più fuori controllo”: così il direttore della Cna Marco Valtriani commenta gli ultimi risvolti del caso Aamps.
“La non volontà di mettersi da subito al tavolo con i creditori come dalla Cna chiesto invece a più riprese, sta dando i suoi frutti amari, rendendo il clima sempre più incerto e di tensione, non solo finanziaria: il silenzio assoluto da parte del socio unico ed anche del nuovo Cda, non possono che gettare scompiglio e paura per il futuro dei propri crediti, in una situazione finanziaria delle aziende già messa a durissima prova dal non rispetto della moratoria “Rosi” e dai mancati pagamenti della seconda parte del 2015. Sarebbe clamoroso ed inaccettabile che adesso qualcuno (come si sente mormorare) volesse addossare alle aziende creditrici qualsivoglia colpa.
Questo stile di gestione della vicenda da parte del Comune – conclude Valtriani – ci sconcerta”.

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