Mostre e eventi, così la Fortezza Vecchia è rinata
Dal progetto “Groovin’ art” alla mostra sulle false testi di Modì passando dalle fotografie dei Drink Dance Party. Da 2 anni a questa parte la Fortezza Vecchia è rinata
Finalmente da un po’ di tempo la Fortezza Vecchia sta tornando ad essere un luogo di intrattenimento, musica, feste, cultura ed arte come non si vedeva da almeno un paio d’anni.
In particolare durante il primo periodo della nuova stagione estiva, la storica fortificazione di Livorno ha visto una serie di manifestazione artistiche davvero rilevanti, cominciando dal progetto “Groovin’ art”, allestito dai ragazzi di Deep Love Factory, che a metà maggio hanno allestito una ricchissima raccolta di opere di giovani artisti emergenti, provenienti dalla nostra città e dalla Toscana. Erano presenti fotografie, quadri ed altre installazioni artistiche molto particolari, messi in mostra nella sala principale della fortezza, inoltre il tutto era arricchito dalla presenza di un eccezionale dj set che ha fatto ballare i quattrocento giovanissimi presenti, che hanno dimostrato di aver apprezzato la particolarità di questo evento.
Oltre a ciò si aggiungono le celebrazioni per i trent’anni dalla storica burla delle finte teste di Modigliani, che prevedono un allestimento un po’ più canonico ma non per questo meno interessante, già presente dal 6 giugno, che racconterà la storia della “grande beffa”, raccontata da 27 grandi pannelli attraverso i titoli dei giornali dell’epoca, sempre nella grande e bellissima cannoniera della Fortezza Vecchia, che la manterrà per diversi mesi.
Ma gli eventi non finiscono qua: i ragazzi di Drink Dance Party hanno curato un allestimento fotografico che ha visto la presenza delle opere di cinque fotografi livornesi esordienti, Valentina Savi, Federica Marsili, Matteo Capirola, Roman Hoydan e Claudio Caprai, incorniciate e appese in bella vista nel corridoio di ingresso della fortezza. La mostra fotografica è stata un contorno perfetto per l’atmosfera della serata, cominciata in prima serata con un aperitivo nella Canaviglia e musica live offerta dal gruppo jazz Daniele Gorgonie e Voce e la big band Four For Africa, da sempre impegnata per le missioni umanitarie in Africa. In seguito la serata si è trasferita nella cannoniera dove uno scenografico dj set formato da Daniele Rovai e DJ SE7EN ha animato la festa fino a tarda notte.
È bello vedere come uno dei luoghi più belli di Livorno sia sfruttato in maniera così proficua, in particolare da ragazzi giovanissimi che riescono a offrire occasioni di divertimento alla città, creando un eccezionale connubio tra musica e arte, tra cultura underground e intrattenimento dei ragazzi, il tutto in una location assolutamente scenografica e invidiabile, che ci auguriamo continui a rimanere al centro del panorama della movida livornese.
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