Una tombola ricca di solidarietà. Le FOTO
Una serata diversa in compagnia di tifosi particolari. Tutta la squadra del Livorno si è recata in visita al “Centro sociale anziani La Leccia” nell’ambito del progetto “Un giorno per la nostra città” promosso dalla Lega Calcio di Serie B. A rappresentare il Comune di Livorno c’era l’assessore Giovanni Gordiani. Al loro arrivo nella struttura, Gautieri, la squadra, il team manager Ceccarini e il direttore generale Armenia sono stati accolti da un lungo a caloroso applauso, tra lo stupore dei presenti. Dopo i giocatori si sono seduti ai vari tavoli per giocare alla classica tombola in compagnia degli anziani che non hanno perso occasione per insegnare qualche vecchio trucco ai calciatori. Tutti si sono mostrati più che disponibili e alla fine autografi per tutti. Il più fortunato è stato sicuramente Gautieri. Le signore accanto a lui per ben due volte hanno potuto urlare il classico “tombola”. Il mister ci ha scherzato su: “Non potevo non far vincere chi era al mio tavolo. A parte le battute, sono molto contento di poter essere qui questo pomeriggio. Negli occhi di queste persone leggo la sincerità e tutti ti guardano in modo diverso perché hanno una storia da raccontare. Per me è un onore essere vicino a loro perché ti possono insegnare sempre qualcosa”.
Anche il team manager Ceccarini è dello stesso avviso: “E’ un’iniziativa che ha stabilito la Lega e alla quale noi abbiamo subito aderito. Siamo stati accolti benissimo e anche i giocatori sono stati molto disponibili”. Una battuta sulla partita di Modena non poteva mancare: “E’ stata una sofferenza altre il limite. Per quanto riguarda l’arbitraggio posso dire che forse il gol annullato ha influito in qualche sua decisione comunque rimane uno dei migliori della serie B”.
Tra i giocatori era presente anche Maicon che ha parlato di questa iniziativa e del suo momento di forma: “Non avevo mai giocato a tombola e mi hanno insegnato come si fa. Questa è stata una cosa diversa dalla quotidianità ed è stato bello poter condividere questa esperienza anche con altre persone. Gli anziani hanno sempre un qualcosa da insegnare e possono essere presi come esempio. Per quanto riguarda la mia condizione, adesso sto giocando con un pochino di continuità e sto lavorando duramente. Se vengo schierato titolare è perché seguo attentamente quello che Gautieri dice e lo applico. Ho ancora molto da migliorare, ma è bello poter dimostrare il mio valore”.
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