Uccidono pecora, in cinque nei guai per il rito

I 5 sono stati denunciati per i reati di uccisione di animale e ricettazione. Inoltre sono stati multati ognuno di 500 euro

Sorpresi a uccidere una pecora nella vecchia stazione San Marco. E’ accaduto nel primo pomeriggio del 4 ottobre quando la polizia è intervenuta a seguito di diverse chiamate al 113 che segnalavano la presenza di un gruppo di stranieri che cercava di introdursi in una recinzione della struttura. Giunti sul posto, i poliziotti hanno fermato 5 persone, 4 nordafricani e una donna livornese, tutti di età compresa tra i 24 e 28 anni, che avevano poco prima ucciso l’animale sgozzandolo secondo il rito islamico per festeggiare la ricorrenza del sacrificio.  I 5 avrebbero anche minacciato con dei coltelli una coppia di abitanti della zona che aveva cercato di convincerli a non ucciderlo.
Accompagnarli al Gabinetto di Polizia Scientifica per i rilievi foto dattiloscopici, tutti sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di uccisione di animale e ricettazione, considerato che non era possibile rintracciare il proprietario e/o il luogo dove avevano acquistato la pecora. Sul posto è intervenuta anche la polizia ferroviaria che ha multato ognuno dei 5 ragazzi con un verbale di 500 euro in quanto occupavano una zona interdetta di proprietà delle Ferrovie.

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