Per i giovanissimi il “rugby è nei parchi”
Organizzata dalla Polisportiva Etruschi Livorno Collesalvetti, con il patrocinio del Comitato Toscano della FIR (la Federugby) e del Comune di Collesalvetti (ed in attesa dell’ufficializzazione del patrocinio del Comune di Livorno), sta per scattare una lodevole iniziativa riservata a tutti i ragazzini (maschi e femmine) di Livorno e Stagno (e ovviamente delle zone limitrofe) intenzionati ad iniziare la disciplina della palla ovale. Il progetto si intitola ‘Rugby nei parchi’ è riservato alle categoria under 6, under 8, under 10, 12 e 14 e si articolerà in tre intensi pomeriggi (tre venerdì) da vivere all’aria aperta, nei parchi di Livorno e di Stagno. Gratuitamente, i giovanissimi (possono partecipare, divisi nelle varie categorie, giovanissimi nati dal 2001 al 2010) potranno muovere i primi passi nel mondo ovale, seguiti dagli allenatori delle squadre juniores verdeamaranto.
In particolare venerdì 19, alle 16, il ritrovo è previsto presso villa Fabbricotti e presso il parco di via Torino; venerdì 26, sempre alle 16, sarà la volta del parco di viale Risorgimento e del parco Parterre; infine il 3 ottobre (ore 16,30) gli allenatori Etruschi si sposteranno fuori dal comune di Livorno, per entrare nel territorio di Collesalvetti: il terzo appuntamento è infatti in agenda a Stagno, nel parco di via Costituzione (davanti all’istituto Benedettini). La società Etruschi sta lavorando da tempo in modo intenso con varie scuole del comprensorio, per promuovere il rugby. Negli ultimi mesi, il sodalizio presieduto da Carlo Ghiozzi si è trasformato in polisportiva intercomunale e non si occupa esclusivamente di rugby a Livorno, ma anche di altre discipline (pallavolo in primis) nel comune di Collesalvetti. Con ‘Rugby nei parchi’, i verdeamaranto intendono ‘allargare i confini’ e far conoscere ancor più da vicino la propria attività. L’iniziativa di questi tre venerdì è tesa a far praticare nei parchi nuovi sport (e non solo il calcio). La volontà degli Etruschi è di ripetere negli anni prossimi l’iniziativa e di ‘regalare’ ai due comuni porte da rugby da piazzare nei parchi, così da poter vedere, all’interno dei giardini pubblici, non solo le ‘classiche’ porte da calcio, ma anche i ‘simboli’ di un’altra disciplina.
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