Il Venezia vince anche il Palio dell’Antenna

La cantina di Gigi Suardi è l'asso pigliatutto della stagione: Risi'atori, Barontini, Palio e adesso il Paliotto

di Gianni Picchi

La stagione remiera 2014 ha avuto un solo colore: quello il biancorosso, quello del Venezia-Cavallino Rosso. Sabato 26 luglio, nella lunga serata della  “Notte Bianca” in darsena è andato così in scena il Palio dell’Antenna aggiudicato dal Venezia-pigliatutto (clicca sul link in fondo per guardare le immagini di Simone Lanari nella fotogallery). Il Paliotto del 2014, e il Drappo (avendo vinto per tre volte l’Antenna) va dunque al team del presidente Gigi Suardi.
Questa competizione è una gara diversa dalle altre. Puoi arrivare per primo sotto l’Antenna ma, se il montatore non arriva a prendere il paliotto prima degli altri, potrebbe annullare quanto di buono fatto in acqua. Quindi le due componenti debbono lavorare in sintonia.
Innanzi tutto dobbiamo dire che è stata una gran bella gara. Dove si è ripetuto il leitmotiv dell’intera stagione, Venezia – Ovosodo.
Entrambi gli armi, sin dalla partenza, hanno scoperto le proprie carte con grande determinazione per aggiudicarsi la vittoria. All’uscita della prima boa, dopo la partenza dell’Antenna, Venezia ed Ovosodo avevano fissato i cronometri quasi sullo stesso tempo. Dopo il secondo giro si aveva la sensazione che i biancogialli di Pirro Stefanini, potessero fare il colpaccio. Sotto l’Antenna ecco che arrivano Ovosodo, Venezia, e poco distante il Borgo, pronti a giocarsi la vittoria. Inizia la scalata, ed è Davide Silingardi che strappa il paliotto per primo. Bene anche Alessio Carmignani, e Leonardo Pino, rispettivamente per l’Ovosodo ed il Borgo.
E’ evidente che l’applauso vada al Venezia ma l’Ovosodo  è stato un degno avversario.
Precedentemente, nelle gozzette a 4 remi, aveva vinto il Salviano, anche lui dominatore della stagione.
Dopo una prima parte, dove la cantina bianco-amaranto dava la sensazione di studiare gli avversari, nella seconda ha rotto gli indugi portandosi al comando della gara. All’inizio della scalata il montatore, Francesco Nocerino, ha avuto qualche attimo di esitazione prima di trovare il ritmo giusto per poi andare a strappare il paliotto senza problemi.
Tra le due gare si sono dati “battaglia” le tavole  da Sup, sia maschili che femminili. Nel maschile ha vinto Giorgio, mentre nel femminile ha vinto Alessia.
A commentare queste gare sono stati, con la solita verve, Fabio e Dario.
Ha sfilato anche la barca “Aramis” di Sportlandia. Al timone Mauro Martelli, ai remi, Sahid, Malacarne, Capretti, Paoletti.
Infine la premiazione. Ospite d’eccezione il sindaco Filippo Nogarin, arrivato poco prima la gara del 10, proveniente da un’altra premiazione quella del Premio Rotonda. Speaker della serata Massimiliano Bardocci.
Al termine della premiazione il sindaco Nogarin ha salutato il pubblico accorso in gran numero, specialmente nella nuova “tribuna” della Porta a Mare. “Innanzitutto- ha detto il primo cittadino – vorrei ringraziare l’Impresa Neri, (accanto a lui Alessandro ndr) poiché, se non ci fosse stato il suo contributo, non avremmo potuto fare questa bella gara remiera. Poi sono convinto che, la prossima stagione, sarà ancora migliore”.
In ultimo, ma non per ultimo, bellissima la cornice del Corteo Storico “La Livornina” che ha sfilato con i costumi dell’epoca strappando ammirazione e applausi.

Team Vincenti
Gozzette 4 remi: Salviano
Timoniere: Claudio Gigliucci. Vogatori: Cosci paolo, Mauro Ceccarini, Luca Cosci, Alessandro Canessa – Allenatore: Paolo Chelli
Gozzi a 10 Remi: Venezia
Timoniere: Nicolas Crovetti. Vogatori: Francesco meoni, Alessio Baldacci, Federico Suardi, Michele Ferretti, Nicola Bacicalupo, Giacomo Di Paco, Nico Talini, Nico Bedini, Cristiano Novelli, Matteo Pedani-Allenatore: Mauro Brucioni

 

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