Io l’8 giugno voto Raspanti
CAMBIAMENTO IRREVERSIBILE, UNA CAZZATA SI DEVE FARE, IO L’8 GIUGNO VOTO RASPANTI. Forse non si è capito che il ballottagio non e’ rilevante. L’eclatante è di fronte a noi a Livorno mentre l’Italia si piega su Renzi e tornata la sinistra 16 per cento segnali esistevano basta ricordare la straordinaria partecipazione al referendum del 2011 Livorno prima per affluenza.. ma loro continuavano a non capire, la destra è sparita e il partitone apolitico non è più egemone.. ricordo Raspanti al 16 per cento chi è stato contro la precedente amministrazione è stato premiato dalle preferenze se di sinistra e spazzato via se di destra mi sembra chiaro.. cosa fare al ballottaggio e la domanda sulla quale molti sperano che si spacchi il giocattolo. Il ballottaggio non è importante noi si deve pensare ai contenuti oppositivi fino al 2019 e nel 2019 vincere. Al ballottaggio si farà una delle tre cazzate disponibili: votare pd, votare grillo non votare. Non si deve essere noi a decidere ma devono essere loro a provare a convincerci con la trasformazione radicale dei loro programmi e delle loro modalità nell’interesse della città. Intanto noi fino all’8 giugno dobbiamo continuare a fare cortei iniziative conferenze non parlando del ballottaggio ma a favore di raspanti, lo slogan deve essere io voto raspanti di nuovo.. Livorno puo’ diventare il modello per altre città.. non diventiamo seri ci distruggerebbero.
Lamberto Giannini
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