Disoccupato livornese e il cv in mandarino: “Mi rivolgo a voi perché vi fate un c… cosi”
come di consueto potete trovare il link del video in fondo all’articolo
“Mi chiamo Miro Bianchi, ho 44 anni, sono un artigiano di Livorno condannato alla disoccupazione da oltre 5 anni e mi rivolgo a voi per un lavoro in Cina o presso le vostre comunità in Italia perché il mio Paese, l’Italia, mi ha abbandonato”. Inizia così l’originalissimo video-curriculum ideato da un artigiano livornese che l’ha postato su Facebook e Youtube con una peculiarità che lo rende unico: grazie all’aiuto di un’amica, ha tradotto in mandarino il suo appello, sottotitolandolo in modo che sia comprensibile per quei 1,3 miliardi di cinesi che non parlano italiano.
In pochi ed efficaci secondi, Bianchi scandisce la sua storia, con la traduzione in mandarino, che scorre in basso, evidenziando la realtà di un Paese alla deriva che spinge verso la disperazione. Se per qualcuno la pressione non è tollerabile e conduce a gesti autodistruttivi, per Miro la nuova sfida passa per il web: ”Mi rivolgo a voi perché sgobbate e vi fate un c… cosi. So che apprezzate gli artigiani italiani e li studiate, per questo propongo a voi le mie esperienze. Ho lavorato come imbianchino, muratore cartongesso, ma so anche fare bene il giardiniere. Sono autista gruista, magazziniere con patente C. In poche parole – prosegue Bianchi con una locuzione tipica livornese – mi adatto a tutto con umiltà. Vi ammiro per le vostre energie e intraprendenza, ma anche perché, mi spiace dirlo, questo Stato, l’Italia, è diventato un Paese di m…”. Un messaggio forte con una chiusa ad affetto. Infatti, dopo aver indicato numero di telefono e indirizzo mail per eventuali proposte di lavoro, conclude con un appello: “Vi prego, popolo cinese, aiutatemi”, scandendolo anche in mandarino.
Il video ha subito catturato l’attenzione di uno fra i massimi esperti del settore della formazione, l’imprenditore Daniele Barbone, fondatore della società di consulenza e formazione BPSec, che commenta: “Grande idea quella dell’artigiano livornese che si propone al mercato cinese. Miro – prosegue Barbone, già vincitore del China Trader Award 2008 – si muove nel solco dei video-curriculum dove il top è quello di Nick Belling che, con il suo Video Resume, è al primo posto al mondo con le sue quasi 18 mila visualizzazioni. La sua idea è senz’altro interessante dal punto di vista formativo al punto che stiamo pensando di inserire, nei nostri corsi di formazione un modulo di due ore sulle presentazioni innovative per migliorare le doti di presentazione in fase di colloquio. Ma per l’artigiano livornese non sarà facile trovare lavoro – osserva l’ideatore della BP Academy e profondo conoscitore della realtà mediorientale – perché, anche se l’idea è buona, nelle classifiche delle professioni italiane più ricercate in Cina risultano: Italian teacher – Esperti di Italian Market – Head of Retail Top Italian Luxury Brand – Cuochi Diplomati – Ingegneri informatici – Progettisti e Architetti”.
La trovata dell’artigiano livornese è una novità in Italia, ma nel settore dei video-curricula abbondano le stranezze. Si va da Adrien Viglianisi, giovane laureato francese, che ha fatto molto parlare di sé creando un video curriculum utilizzando le immagini montate e lavorate dei suoi film preferiti a uno studente di Yale, Aleksey Vayner il cui video CV virale lo vedeva sollevare dei pesi, giocare a tennis, e rompere un mattone con una mossa di karate accompagnato dalla scritta: “impossibile is nothing”. (guarda qui). O ancora la studentessa Tiphaine de Trogoff, con un video curricula dove racconta la storia della sua vita con immagini personali. (guarda qui) Insomma, Miro Bianchi è in buona compagnia!
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