La chiesa di S. Caterina accoglie il Sacro Militare di San Giorgio
Vecchio proverbio recitava “San Benedetto, la rondine sul tetto”! Oggi di rondini se ne vedono poche e la Liturgia ricorda il santo Patriarca del monachesimo occidentale l’11 Luglio. Cogliendo ugualmente l’occasione per celebrare la memoria del Transito di San Benedetto, che la Liturgia ricordava il 21 Marzo, nella chiesa di Santa Caterina da Siena alle ore 11, Mons. Simone Giusti, Vescovo di Livorno, celebra una Messa solenne alla presenza dei Cavalieri e Dame del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, assegnando al Parroco, don Donato Mollica, l’incarico di Cappellano e Assistente spirituale e alla chiesa della Venezia il titolo di chiesa dell’ Ordine Costantiniano. Il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio è un ordine cavalleresco legato alla casata dei Borbone di Napoli, le cui origini vengono tradizionalmente fatte risalire all’imperatore Costantino, costituito dopo la vittoria contro Massenzio a Ponte Milvio, grazie al favore divino della visione della croce in cielo con la scritta “In hoc signo vinces”. L’Ordine si propone la glorificazione della croce, la propagazione della fede cattolica e la difesa della Chiesa a cui è strettamente legato. Condizione necessaria, infatti, per divenire membri dell’Ordine, è professare la religione Cattolica Apostolica Romana. L’Ordine, inoltre, si propone anche di dare il suo maggior contributo d’azione e di attività alle opere di beneficenza. Il Gran Maestro è Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie e Duca di Castro, mentre il Gran Priore è il cardinale Raffaele Renato Martino.
Nel mese di Gennaio la Delegazione dei Cavalieri della Toscana ha chiesto al nostro Vescovo di poter operare nell’ambito della Diocesi e Mons. Giusti ha accolto favorevolmente tale proposta, incoraggiando l’entusiasmo dei Cavalieri dell’Ordine Costantiniano ad essere presenti sul territorio labronico, augurandoci che possano fare davvero del bene per la crescita del Regno di Dio.
Riproduzione riservata ©