“Salviamo Salviano”, raccolta firme e esposto dei residenti contro rumore e velocità elevata
Mattina, giorno e notte l’inquinamento acustico ed atmosferico nel tratto di via di Salviano che va dall’incrocio di via dei Pelaghi fino alla rotatoria con la Leccia è insostenibile.
Stiamo organizzando una specie di associazione per fare un esposto dove si richiedono controlli del livello di inquinamento, limitatori di velocità che è costantemente superata, rifacimento manto stradale (basterebbe anche non fonoassorbente….), barriere di protezione lungo i marciapiedi per tutelare le abitazioni ed i pedoni, creazione di marciapiedi (visto che in alcuni tratti sono inesistenti) e attraversamenti pedonali, controlli affinché i camion non transitino in tale tratto di strada visto che non è permesso da segnaletica, pulizia e stasamento fognature (ogni volta che piove si intasano e le pozzanghere che si creano vicino ai marciapiedi impediscono a noi residenti di uscire di casa, se non a rischio di essere travolti dalle onde causate dal passaggio dei veicoli. senza contare i danni creati alle mura delle nostre case costrette a subire bagni continui. Quando pive siamo costretti a parcheggiare i nostri mezzi in divieto davanti all’ingresso delle nostre case per evitare allagamenti interni. Vane sono state richieste precedenti. Denunciati tali disagi sia sui media ed anche alle singole autorità competenti. Nessun risultato. Ci riproviamo!
Da stamattina alla macelleria “Salviano Carni”, in via di Salviano 519, si comincerà a raccogliere firme per cambiare.
Sandra Borrelli
Riproduzione riservata ©