Palio, parlano i presidenti. Coro unisono: “Bella stagione”. E Stefanini propone un Effetto Venezia dedicato ai gozzi
di GIANNI PICCHI (@picchigianni)
LIVORNO – La stagione remiera 2013 è al termine. Manca solo il Palio dell’Antenna, in programma il 26 luglio, e possiamo trarre le conclusioni.
Il Venezia ha fatto da mattatore nel 10, D’Alesio, Tito Neri Risi’atori, Barontini e Palio Marinaro, e si è aggiudicato il “Cencio”, per aver vinto tre volte il Palio in lizza con l’Ovosodo.
Nelle gozzette a 4 remi: il Borgo, D’Alesio, e Barontini. San Jacopo nella Risi’atori, e Livorno Sud nel Palio.
Under 18: Borgo, nella D’Alesio, Risi’atori e Barontini; Livorno Sud nel Palio
Femminile: Livorrno Sud nella D’Alesio; Borgo nella Risi’atori, Barontini e Palio.
L’anno della riforma ha messo in evidenza che al Palio,la gara che ogni anima remiera vorrebbe vincere, le otto sezioni hanno portato 8 barche a 10 e 8 barche a 4 in gara.
Inutile stare a ripetere le motivazioni che hanno portato a questi accorpamenti. Sì, diversi rioni, sono stati incorporati da altri, che faranno la parte del leone. In fondo le Cantine storiche sono rimaste, quelle, che si sentono nominare di meno, avevano già grosse difficoltà a tirare avanti. Quindi… E poi tutti i Presidenti sono stati d’accordo per la riforma, con tanto di firma.
Ma torniamo alle stagione che sta per terminare. Per avere un metro di giudizio, abbiamo voluto ascoltare la voce di alcuni Presidenti, a cui abbiamo rivolto tre domande.
1 – Come ha visto la 74° edizione del Marinaro?
2 – Che anno è stato il primo anno della riforma?
3 – Come giudica la stagione della sua Cantina?
Emilio Braccini ( Livorno Sud- Antignano,Ardenza,Montenero,Quercianella)
1-Bello e combattuto. Anche perché c’erano 8 barche a 4 remi e 8 a 10 remi. Cosa che non avveniva da anni. Poi ci sono le polemiche. Ma fanno parte di questo ambiente E si è visto chi ha vinto. Chi metteva il vero valore remiero. Il Venezia ha meritato tutta la stagione e questa gara. L’Ovosodo, che arrivasse secondo lo avevo messo in conto. Prima o poi doveva riapparire. Con vogatori esperti, era chiaro che doveva emergere. Questa è una gara di 4 scatti da 500 metri. Il Borgo è partito dalla boa 8, e non ha avuto la possibilità di farsi valere, come ha fatto in altre gare. Il Venezia ed il Borgo sono state le due barche, durante la stagione, migliori, poi veniva tutto il resto. Mi dispiace per il Pontino.
2- Un anno che mi sembra, tutto sommato, è andato bene. Come ho detto abbiamo avuto 8 barche da 4 e 8 da 10. Questo è grazie alla riforma.
3-Altamente positivo per i risultati. Positivo perché l’accorpamento, a noi, ci ha portato benefici non indifferenti. Mercoledì abbiamo un incontro dove cercheremo di fissare alcuni punti, che dovranno essere il completamento della riforma. Il 4 ha vinto il 10 è arrivato terzo, le bimbe sono arrivare seconde e terze stamani. Piu’di cosi cosa vogliamo?
Gigi Suardi ( Venezia)
1-Ho un visto un bel Palio. La mia preoccupazione era il vento. Da stamani lo studiavo. Avevo paura del vento alla terra. Io ho un’esperienza degli anni ’80, col vento alla terra, io ero in corsia 4, quindi favorito, arrivai secondo. Vedevo che si muoveva da Provenza a Maestrale. Quindi ho detto, ce lo giochiamo noi ed Ovosodo. La gara e’ stata bellissima. L’Ovosodo ha messo un equipaggio di esperienza. Compreso il timoniere ( Pessi n.d.r.). Però noi sapevamo della nostra forza.
2-Anno di riforma, e come sempre, lo inauguriamo noi.
3-La stagione è stata positiva. Non si pensava di fare il trittico. Di fare una bella gara alla Risi’atori. Non lo so; ma è diventata la nostra gara. Forse sarà il tipo di allenamento che facciamo. Fino all’ultima boa eravamo lì, insieme all’Ovosodo. No siamo stati molto… brillanti negli under 18. Avevamo in barca solo quindicenni. E quando combattono con i più grandi di due o tre anni , è sempre difficile. Si è rifatto tutto nuovo l’equipaggio. Lavoriamo per il futuro.
Paolo Contesini ( San Jacopo- Fabbricotti)
1-Un Palio interessante, qualcosa in più quest’anno, degli anni precedenti. Un risultato che rispetta le tradizioni del Palio.
2-Io credo che, le nuove regole, non abbiano ancora sortito nessun effetto. La riforma e’ sicuramente partita; ma non è arrivata. Manca la parte politica, quella piu’ importante. Quella che riguarda la logistica, le disposizioni delle cantine, la distribuzione delle risorse. Tutta una serie di situazioni che sono importanti, che ancora non sono partite, partite da poco. E quindi non sappiamo quali saranno i veri effetti di questa riforma.
3- Innanzi tutto ringrazio tutti coloro che hanno permesso di fare le cose al meglio. Abbiamo dovuto gestire due barche, che dovevano essere 4; ma non abbiamo avuto la possibilità di fare, che per noi una novità. Noi, per quanto riguarda il 10 siamo abbastanza delusi, e dobbiamo fare qualcosa in più. Invece per il 4 io sono molto rammaricato per i ragazzi, perché hanno dimostrato di essere l’armo più forte; ma per un motivo od un altro, per tutta la stagione non sono riusciti a concretizzare il loro valore.
Simone Giovannetti (Labrone- Shangay e Sorgenti)
1-Una bella edizione. Io ero in barca, dove abbiamo un’altra visione della gara; ma mi hanno detto che, la gara a 10 è stata piu ’combattuta di quello che si pensava. Un bell’Ovosodo, io ci credevo. E noi, che ci davano già spacciati, abbiamo combattuto fino on fondo. Ma eravamo consapevoli, che si poteva arrivare ultimi. Questo è un gruppo nuovo e siamo contenti
2-Come ha detto oggi il nostro timoniere “ è stato difficile staccarsi dai nostri colori”, internamente abbiamo ancora due entità. Qualcuno gli ha chiesto…”Chi siete voi?”… e lui ha risposto…” Labrone”…
3- All’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà. Noi siamo partiti svantaggiati. Ultimo rione nato. Però in fondo abbiamo fatto una bella stagione, partendo dai nostri cantinieri. Abbiamo lavorato per il futuro. Il bello che abbiamo un bel gruppo. E questo è un buon viatico per il futuro.
Bruno Paci ( Salviano-Colline- Stazione-Coteto )
1-All’inizio è stato un buon palio, quando la mia barca è stata con i primi ( sorride). Fino alla terza boa siamo stai in gara. Poi abbiamo avuto un problema, siamo rimasti attaccati alla boa e non riuscivamo a sortire fuori, poi ci siamo ripresi nell’allungo e siamo arrivati quarti.
2-Per me è stato un anno positivo. Da anni non si vedeva otto barche nei 4 remi. Negli anni passati, due, tre, massimo cinque. Invece con gli accorpamenti abbiamo migliorato questo settore. L’immagine del Palio ci ha guadagnato.
3-Stagione non tanto bene. Purtroppo abbiamo avuto difficoltà con gli atleti. L’ultima quando il nostro capovoga ha avuto un incidente sul lavoro, a dieci giorni dal Palio. Per noi è sta una mazzata, od una remata sulla schiena. Cambiare un capovoga a poco tempo dalla gara è impossibile. Si sperava qualcosa in più, specialmente nel Palio. Sappiamo che poi il nome resta sull’albo d’oro. Le altre gare sono tutte belle; ma se a un vogatore gli chiedi cosa vuol vincere ti dice il Palio. Nonostante tutto stagione positiva.
Pirro Stefanini ( Ovo Sodo-Bencci Centro-Magenta Origine)
1-Ho visto una bella edizione. Erano anni che non si vedeva così incerta fino, quasi, all’ultimo. Ogni gara ha avuto le giuste barche per dare tono e lustro alla manifestazione.
2-Sì, un anno che permetterà di attuare le riforme in modo migliore. L’importante era partire. Ma c’ ancora molto da fare.
3-Per la mia Cantina una stagione iniziata in salita; ma finita in discesa. Siamo riusciti a mettere in barca, nelle gozzette, 4 vogatori, e non abbiamo fatto male, nelle gare dove abbiamo partecipato. Nel 10 abbiamo avuto problemi di numeri, per i vogatori, poi, siccome il Palio è il Palio, ed io volevo fare onore ad una Cantina che presiedo da cinquant’anni, ho telefonato, parlato, e, negli ultimi giorni abbiamo fatto salire in barca tre nuovi vogatori. E lì, visti i tempi in allenamento, mi sono detto: possiamo essere all’altezza del Venezia. E chissà? La nostra Cantina vive sul gruppo, e va in gara col cuore. Vorrei tramite QuiLivorno .it fare una proposta che poi porterò nelle stanze dei bottoni, per vederne la realizzazione. C’è crisi, nelle Cantine ci girano pochi soldi? Noi abbiamo, a Livorno, Piazza del Cardinale e Piazza XX Settembre. In questo tragitto tanta storia, e tanta cultura, che fa parte della storia della nostra città. Perché durante Effetto Venezia non si organizza, in queste due piazze, spettacoli, punti di ristoro e quant’altro? Il ricavato sarà diviso in parti uguali tra le Sezioni Nautiche.
Mauro Martelli ( Presidente di Sportlandia)
Bella soddisfazione, dopo la vittoria con il tuo gruppo, a Sa Miniato, vieni al Palio e vinci. Facile. In barca con una timoniera tra le migliori, te al remo con Augusto Zamboni…Bravo Presidente!
-Per me vincono sempre tutti. Però se andiamo a vedere, su quattro edizioni, né avevamo vinte una sola. La favorita era il Velocior di Spezia, allora mi son preso il partner migliore, la timoniera migliore…voglio vedere se non vinco ( risata ndr).
Questa giornata, per la tua esperienza, come l’hai vista?
-I numeri danno ragione agli accorpamenti. Alla fine hai visto 8 partecipanti a 4 e quattro a 10.
Quest’anno hai portato 4 barche di Sportlandia
-Mi sembrava giusto, 4 sezioni per il femminile e 4 sezioni per gli under 18. Poi la nostra sezione, con i VV.FF., dà maggior attenzione a questo mondo.
Ed ora il futuro?
-Noi siamo dentro al Consiglio Nazionale, quindi vogliamo dare un maggior sviluppo al progetto, a Livorno, e città limitrofe. Si vince tutti, e molti non percepiscono la vittoria. La nostra missione è portare otto corsie. Lo potevamo anche quest’anno; ma purtroppo, all’ultimo momento, c’è sta la defezione di Tevere Roma. Quindi Special Olympic dal prossimo anno raddoppia.
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