Tragedia sull’isola di Capraia. Commemorate le otto vittime
Nel pomeriggio di ieri (30 ottobre), con una cerimonia di fronte allo specchio d’acqua davanti la Chiesa di San Jacopo, è stato celebrato il tredicesimo anniversario della sciagura aerea in cui persero la vita, nelle acque antistanti l’isola di Capraia, sette carabinieri ed un agente della Polizia Municipale. La sera del 30 ottobre del 2000, infatti, l’elicottero dei Carabinieri AB 412, decollato pochi minuti prima dalla piccola isola alla volta di Livorno, precipitò in mare causando la morte di tutti gli occupanti: i Marescialli Rocco Vignola, Riccardo Di Meo, Elvio Possemato, Ludovico Muratori, Cristiano Matano, Marco Zaccani, il Carabiniere Massimiliano Montanino e l’Agente della Polizia Municipale Alessandro T. Benelli.
Alla presenza dei familiari delle vittime, del Comandante della Legione Carabinieri Toscana, Generale Alberto Mosca, del Comandante della 2^ Brigata Mobile Carabinieri, General Sebastiano Comitini, del Comandante Provinciale di Livorno, Colonnello Massimiliano Della Gala, di colleghi ed amici, all’interno della Caserma “Amico” è stata deposta una corona davanti alla lapide con i nomi dei caduti. La commemorazione è poi proseguita nei pressi del molo da cui si affaccia la Chiesa di San Jacopo dove, mentre il trombettiere intonava il silenzio, è stata gettata in mare una corona di fiori. La cerimonia è terminata all’interno della stessa Chiesa, dove è stata celebrata una messa dal cappellano militare della Legione Carabinieri Toscana.
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