Provincia, al via il car sharing per i lavoratori di Guasticce
Tre i veicoli acquistati dalla Provincia per rispondere alle esigenze dei lavoratori impiegati nell'area industriale di Guasticce non servita dal trasporto pubblico tradizionale. Domande entro l’8 luglio
Il Car sharing arriva nel nostro territorio grazie alle risorse del progetto I-NO FAR ACCESS, con le quali la Provincia ha acquistato tre veicoli che saranno assegnati, tramite bando, agli utenti che ne faranno richiesta e che si autorganizzeranno in gruppi per condividere il tragitto da casa al luogo di lavoro. L’iniziativa, finanziata dal Programma Operativo Italia – Francia Marittimo 2007-2013, è frutto della sperimentazione di servizi di mobilità innovativi, pensati inizialmente per rispondere alle esigenze dei lavoratori impiegati nell’area industriale di Guasticce. Un’area non servita dal trasporto pubblico tradizionale il cui costo, per il limitato numero di utenti, non sarebbe economicamente sostenibile. “Un progetto di mobilità innovativa – sottolinea il presidente della Provincia, Alessandro Franchi – per un’organizzazione del sistema di trasporto più funzionale ed efficiente, in grado di fornire soluzioni ai bisogni di un’utenza debole, che non trova risposta nelle consuete forme di servizio pubblico”.
Il costo dell’operazione, oltre all’acquisto dei mezzi, si aggira sugli 8 mila euro all’anno, una spesa sensibilmente più bassa rispetto ad un servizio di linea.
Il progetto prevede la messa a disposizione degli utenti di tre veicoli, ognuno con una capienza massima di 5 passeggeri compreso l’autista, che usufruiranno dell’auto su tragitti controllati e definiti in precedenza, per i percorsi casa-lavoro non coperti da servizi di linea di tipo tradizionale. Il servizio sarà erogato dietro pagamento di un abbonamento periodico.
Per individuare le persone interessate la Provincia ha pubblicato un apposito avviso (reperibile sul sito www.provincia.livorno.it, area Trasporti) aperto alle sole persone fisiche maggiorenni, residenti all’interno della provincia di Livorno, in possesso della patente B in corso di validità, il cui percorso per recarsi al lavoro sia interamente compreso nel territorio provinciale.
L’Osservatorio provinciale dei Trasporti provvederà, poi, a confrontare le domande per definire la costituzione degli “equipaggi”; quindi sarà stilata una graduatoria che terrà conto di una serie di requisiti premianti (numero di persone trasportate, giorni settimanali di utilizzo) e di alcuni “bonus” che assegneranno un punteggio maggiore all’equipaggio (pool) in cui sia inserita una donna, oppure un soggetto disabile, o la cui destinazione del percorso sia all’interno dell’area industriale di Guasticce per garantire la continuità con i servizi precedenti. Gli interessati hanno tempo fino all’8 luglio per presentare le domande direttamente all’Amministrazione Provinciale.
Riproduzione riservata ©