Vento a 100 km/h, la “barriera” non regge. Crolla albero. Segnalate i danni
La decisione è stata presa per ragioni di sicurezza, considerato che la barriera rischiava di essere trascinata in mare o peggio ancora lungo la strada transitata
L’allerta meteo arancione iniziata il 9 febbraio alle ore 15 si è da poco conclusa alle ore 16 e in queste 24 ore la Protezione Civile comunale ha eseguito numerosi interventi a mare e in città. Ecco nel dettaglio le operazioni portate a termine. In fase sperimentale, a partire dalle ore 17, è stata predisposta la cosiddetta “Barriera Nettuno” a protezione della viabilità del Viale Italia di fronte alla Pizzeria Pulcinella, monitorata dai volontari costantemente per tutta la notte. A detta dei tecnici la barriera ha funzionato come era nelle previsioni, impedendo che i ciottoli fluttuanti dal mare giungessero sulla carreggiata.
In mattinata però, in considerazione dell’aumento del moto ondoso (la boa onda metrica di Gorgona ha segnato onde di notevole altezza), è stato deciso di rimuoverla per ragioni di sicurezza, considerato il rischio che potesse essere trascinata sulla strada transitata.
Nella zona più critica e con il vento alla massima velocità, anche se solo per brevi periodi, le onde sono arrivate a misurare 5 metri. Con l’ausilio degli uomini e dei mezzi di AAMPS la carreggiata è stata mantenuta pulita e scorrevole, riuscendo così a non chiudere mai il traffico di Viale Italia, in modo da evitare gli usuali disagi alle persone, dovuti al maltempo.
Inoltre da segnalare che la potenza del mare è stata così forte da far cadere in alcuni tratti parte della cornice (la cosiddetta cimasa) della Terrazza Mascagni, per un peso totale di oltre 200 Kg.
Intorno alle 7,30 del 9 febbraio si è poi verificato un guasto alla linea elettrica di Quercianella che gli operatori hanno risolto dopo aver effettuato alcune riparazioni, riportando lo stato ad un buon livello di normalità;
Sono state anche eseguite verifiche e transennamenti su molti edifici, in particolare su un palazzo in Viale Italia dove si sono distaccati porzioni di amianto in strada, regolarmente raccolti per lo smaltimento;
In città alcuni marmi ornamentali sugli Scali Cialdini sono caduti e in Via Marradi ed in Via Pacinotti gli operai sono dovuti intervenire su alcune grondaie pericolanti. Infine per quel che riguarda il verde urbano gli interventi più significativi sono stati quelli su un grosso ramo di pino in Piazza del Santuario a Montenero e su due cipressi in zona di Via Goito.
Intanto in città si registrano alcuni danni causati dal forte vento. Tra i più importanti quello di un albero caduto in via della Bastia intorno alle 8 sul marciapiede. Una fortuna che in quel momento non passasse nessuno visto anche l’orario in cui molti ragazzi si recano a scuola e in molti vanno al lavoro.
“La Barriera Nettuno ha funzionato molto bene per tutta la notte – dichiara Leonardo Gonnelli responsabile della Protezione Civile – impedendo ai detriti di finire sul Viale Italia che siamo riusciti a non chiudere al traffico per tutta la notte. Ringrazio molto quindi i volontari che hanno permesso questo positivo esperimento”. La decisione è stata presa dalla Protezione Civile per ragioni di sicurezza, considerato che il moto ondoso è in aumento e la barriera rischiava di essere trascinata in mare o peggio ancora lungo la strada transitata.
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