Nuova viabilità. Caos e soste selvagge

Salve, vi scrivo in merito alla situazione gravissima che si sta verificando in zona scali Manzoni-piazza Giovine Italia-Borgo dei Cappuccini a seguito dei nuovi cambi di viabilità.
Apro e chiudo una parentesi: i cantieri ai 4 Mori e nella piazza suddetta sembrano ormai permanenti dalla fine di agosto 2015 (5 mesi), mentre in qualsiasi città di 160.000 abitanti non solo durerebbero una settimana e i lavori verrebbero svolti negli orari notturni.

Ma la cosa più importante è la situazione della viabilità e del parcheggio che sono peggiorati in maniera esponenziale, riducendo i residenti praticamente in una gabbia di smog e auto in moltissimi orari del giorno (8-10, 12-13, 17-20). Viviamo ad un piano alto e grazie a questo abbiamo anche il “privilegio” di assistere impotenti dalla finestra. L’idea sembrava buona, creare delle rotonde per eliminare due semafori ed un attraversamento di carreggiata. Purtroppo dopo un paio di mesi di sperimentazione è agli occhi di tutti come il progetto abbia evidentissimi problemi e fallisca l’obiettivo. Gli Scali ed il ponte sul Fosso Reale non sono mai stati così imbottigliati dal traffico. L’aria è diventata irrespirabile, la fila venendo dal ponte Santa Trinità – che prima nelle ore di punta al massimo si formava davanti al Granduca – a volte inizia dal Varco Fortezza. Viceversa lato sud tutta piazza Mazzini vede auto a passo d’uomo per molte ore al giorno. L’innesto su via Cialdini dagli scali d’Azeglio una mattina mi è costato 12 minuti di fila. La piazza Giovine Italia ogni mattina è ingorgata da auto che arrivano da ogni dove.

Mi sembra assurdo e anacronistico che proprio in questi giorni in cui le più importanti città d’italia lottano contro le polvere sottili, noi a Livorno ne abbiamo fatto una prerogativa di produrne in dosi massicce facendo delle opere stradali del tutto scriteriate.

Per quanto riguarda i parcheggi, la situazione era già molto grave prima dei nuovi cambi di viabilità soprattutto dopo le 20 quando finiva la validità della lettera per i residenti (commento: come fa il diritto di parcheggio di un residente a cessare proprio quando si suppone rientri a casa dal lavoro?) e i numerosi avventori dei locali si permettevano di parcheggiare in maniera indecente anche sui marciapiedi e direttamente sulla carreggiata, impedendo il già difficilissimo transito automobilistico.
Adesso la cosa è peggiorata a dismisura in quanto il primo sfogo del serpentone di auto è sugli Scali Manzoni (posti bianchi a lettera) e non più sugli scali D’Azeglio (posti blu a pagamento), col risultato che siccome nel pomeriggio nessuno fa multe tutti i posti bianchi vengono permanentemente occupati da auto senza lettera. Sono certa che qualsiasi lettore converrà che è molto ingiusto e frustrante per chi vive nella zona trovarsi a cercare un parcheggio legale che gli spetta di diritto per mezz’ore intere e poi anche camminare un’ulteriore mezz’ora per rientrare a casa. Siamo a questi livelli.
Potrei anch’io unirmi agli incivili che parcheggiano senza mai pensare agli altri o al decoro cittadino, ma credo sia più costruttivo dare voce a noi residenti e cercare una soluzione per creare un po’ d’ordine e civilizzazione.
Invio le foto dell’evidenza della situazione a dir poco angosciante che stiamo vivendo. Le foto diurne sono state scattate lunedì 1° febbraio alle 9 e la situazione era così e anche più congestionata da più di un’ora. Le foto notturne sono state scattate sabato 30 verso mezzanotte.

Alessandra Perissi

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