La Cfg Livorno mastica amaro contro Forlì
Una delle migliori prestazioni dell’anno da parte della CFG Livorno coincide con un insuccesso. Capita quando di fronte trovi la Unieuro Forlì, autentica corazzata, capolista del girone. Livorno è stata per almeno 2 quarti e mezzo padrona della gara, segnale che i ragazzi di coach Quilici hanno tutto per tornare a navigare nelle acque più tranquille della classifica e quella di oggi non era certo la partita da vincere. Forlì è partita fortissimo nel primo quarto piazzando subito un parziale importante che le permetteva di condurre di 10 lunghezze alla fine del primo quarto di gioco. Poi, improvvisamente, la CFG si è come trasformata: di colpo l’energia di Perin e compagni è raddoppiata tanto in attacco quanto in difesa. L’attacco perfetto della Unieuro si è inceppato di fronte alla difesa fisica e intensa dei labronici che hanno prima raggiunto e poi superato gli avversari costringendo gli uomini di Garelli a solo 42 punti segnati in 3 quarti di gioco. L’ultima frazione, di quella che si rivelata poi come una partita molto intensa e godibile, ha visto Livorno provare l’allungo con i canestri di Giampaoli e l’energia di Thiam. Forlì però non si è fatta sorprendere e anzi, da grande squadra quale è, ha approfittato di un paio di errori livornesi per prendere in mano la gara e mantenere il vantaggio fino alla sirena conclusiva, complici anche due triple glaciali di Vico autore di una partita super. La CFG è uscita comunque fra gli applausi del suo pubblico che ha assistito ad una prova di grande carattere.
La risalita potrebbe partire da qui. Il prossimo impegno è previsto per il prossimo 2 gennaio quando la CFG Livorno sfiderà, in trasferta, il CUS Torino in quella che sarà una sfida salvezza a tutti gli effetti.
CFG Livorno – Unieuro Forlì 53-63 (9-19, 26-14, 11-7, 7-23)
CFG Livorno: Perin 14, Giampaoli 9, Mariani 8, Artioli, Ravazzani 10, Bruno, Banchi 8, Soriani, Bartalucci, Thaim 4. All. Quilici
Unieuro Forlì: Rotondo 1, Vico 22, Ferri, Pederzini 10, Pignatti 15, Ravaioli, Rombaldoni 5, Iattoni, Arrigoni 5, Bonacini 5. All. Garelli
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