Ealp, meteo delle fonti rinnovabili. Le nuvole non disturbano la produzione di energia

Di seguito i dati della settimana dal 13/11 al 19/11/2015

Energia solare da fotovoltaico:

Novembre è iniziato con qualche nuvola ma senza disturbare il funzionamento degli impianti fotovoltaici che, nell’ultima settimana, hanno fatto registrare valori di copertura dei consumi ancora abbastanza soddisfacenti! In questo modo è stato possibile, per chi possiede un impianto fotovoltaico, evitare in parte l’uso di energia prodotta attraverso  combustibili fossili e inquinare meno l’ambiente.

Guardando la mappa del meteo delle rinnovabili nazionale si osserva che i valori del fotovoltaico sono in alcune parti d’Italia, in particolare al sud e sulle isole, ancora sopra il 100%.

Vediamo in dettaglio: una famiglia standard che ha installato i pannelli fotovoltaici sul tetto della propria abitazione, con le condizioni di irraggiamento solare della settimana appena trascorsa, ha potuto produrre una quantità di energia elettrica tale da coprire totalmente i fabbisogni elettrici personali e in buona parte anche quelli dei vicini di casa!

Parlando della Regione Toscana, una famiglia standard che ha installato i pannelli fotovoltaici ha potuto coprire le seguenti percentuali rispetto ai propri fabbisogni energetici, alimentando buona parte dei consumi elettrici di casa propria!

Città Copertura fabbisogni energetici della settimana appena passata Tendenza della settimana in aumento o diminuzione? Copertura fabbisogni energetici comunicati la settimana antecedente
(31 ottobre-5/11)
Capraia Isola 57% 81%
Firenze 47% 80%
Marciana Marina 47% 65%
Grosseto 49% 86%
Livorno 42% 83%

Da ricordare che ci riferiamo sempre ad una famiglia standard che ha installato un impianto fotovoltaico da 3 kW di picco con orientamento a sud e inclinazione di circa 18° rispetto all’orizzontale nella nostra zona.

Guardando la mappa dell’Italia su www.meteorinnovabili.it, vediamo che il record va a Cagliari con il 106% di copertura dei consumi elettrici.

 

  Energia solare termica:

Poco sole e temperature in calo hanno fatto si che i pannelli solari termici abbiano, nel corso della settimana appena passata, fatto diminuire la loro produzione di acqua calda rispetto alle settimane precedenti!

Chi ha i pannelli solari in casa propria può ancora confidare nell’acqua scaldata dal sole ma deve tenere accesa la caldaia caldaia o il boiler elettrici.

Cosa significa questo? Grazie anche a questa bassa produzione si possono comunque risparmiare gas, gasolio, GPL o elettricità per riscaldare l’acqua, ma soprattutto si evita di immettere anidride carbonica in atmosfera, causa di effetto serra e cambiamenti climatici.

Per un impianto standard di pannelli solari termici (termici significa che sfruttano il sole per produrre calore), la percentuale di copertura del fabbisogno di acqua calda la scorsa settimana, in Regione Toscana è stata la seguente:

Città Copertura fabbisogno acqua calda della settimana appena passata Tendenza della settimana in aumento o diminuzione? Copertura fabbisogni energetici comunicati la settimana antecedente
(31 ottobre-5/11)
Capraia Isola 34% 57%
Firenze 20% 66%
Marciana Marina 34% 58%
Grosseto 27% 67%
Livorno 26% 79%

L’irraggiamento solare della settimana che è appena passata dunque ha fatto sì che una famiglia, che ha installato i pannelli solari termici sul proprio tetto di casa, ha potuto riscaldare per fare ¼ delle docce calde, non male!

Da ricordare che parliamo sempre di una famiglia standard formata da 3 persone che usano in media 60 l di acqua al giorno ciascuno a 40 °C.

Il valore di copertura più alto registrato la scorsa settimana è quello di Potenza con 87%

 Energia eolica:

Poco vento nei giorni scorsi quindi minimo contributo fornito dai parchi eolici per la produzione di energia elettrica negli ultimi giorni.

Per quanto riguarda l’energia eolica, il meteo delle rinnovabili ci aiuta a capire quanta energia è stata prodotta grazie al vento che c’è stato negli ultimi sette giorni, in base alla produzione, per esempio, dei parchi eolici installati in Toscana (il dato è disponibile anche per tutte le altre regioni e per l’Italia).

Questo indicatore fa riferimento al numero di abitazioni che hanno ottenuto energia elettrica grazie al vento e che sono equivalenti ad una precisa zona geografica (un comune, più comuni, una provincia etc).

Per fare un esempio: questa settimana, i parchi eolici presenti in Toscana (potenza totale installata di 122 MW) hanno prodotto una quantità di energia elettrica tale da coprire il fabbisogno settimanale di 2.000 abitazioni che corrispondono a 119 MWh di energia elettrica prodotti.

Questo valore equivale all’energia che serve per soddisfare i fabbisogni della metà delle abitazioni presenti nel comune di Castagneto Carducci.

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Si ricorda che potete seguirci su:

www.meteorinnovabili.it (per i dati in Italia)

www.energizair.eu (per i dati europei)

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