Disperso nel bosco: ritrovato dopo due ore di ricerche

“Aiuto mi sono perso, venitemi a cercare”. E’ questa la telefonata che è riuscito a fare prima che il suo cellulare perdesse completamente il segnale intorno alle 13,30 di martedì 10 novembre. L’uomo, sulla quarantina, fortunatamente è riuscito a lanciare un “mayday” (parafrasando il segnale di aiuto che si lancia via radio da parte di aerei o navi) alla Forestale che ha allertato la questura e le associazioni di volontariato della zona. Così sono subito partiti i mezzi di ricerca della polizia, delle stesse guardie forestali, della Misericordia di Montenero e di Antignano. Il disperso infatti, al momento della segnalazione, ha detto di trovarsi in un punto non ben precisato all’interno della macchia mediterranea tra il Castellaccio e Calafuria. L’uomo è stato ritrovato dagli agenti della polizia dopo circa due ore di ricerche. Fortunatamente buone le sue condizioni di salute: ha soltanto accusato un lieve malessere e si è spaventato ma la sua salute non ha destato alcuna preoccupazione tanto da rifiutare il ricovero in ospedale.

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