Successo per l’assemblea Unicobas Scuola
Molto partecipata l’assemblea indetta per oggi dall’Unicobas scuola per le scuole di Livorno e Collesalvetti alla Cassa Edile. Nonostante la “concorrenza” dell’altra assemblea indetta da Cgil, Cisl, Uil e Snals più di 100 lavoratori hanno partecipato per tutto il tempo previsto all’assemblea, intervenendo ripetutamente contro la legge 107.
In particolare si è discusso su come opporsi all’insediamento del comitato di valutazione e di limitarlo solo alla funzione di valutazione dei neoimmessi in ruolo e su come calibrare i p.o.f. annuale e triennale, riaffermando la funzione del collegio dei docenti. Inoltre è stata evidenziata la pericolosità della miriade di deleghe che il governo si da nella legge ( commi 180 e 181), come per esempio la riscrittura del testo unico e la probabile regionalizzazione della scuola dell’infanzia.
E’ stata ampiamente criticata la proposta di CGIL, CISL, UIL e SNALS di far partecipare la RSU alla valutazione del “merito”: il cosiddetto merito di Renzi è solo un’arma per dividere con pochi spiccioli i lavoratori e come tale va respinto.
Inoltre si è riaffermata la necessità, di fronte ad un governo che continua a tagliare posti, in questa fase soprattutto di personale ATA, di smettere di fare straordinari ed attività aggiuntive, in modo che la scelta politica del governo di lasciare le scuole sguarnite risulti evidente alla opinione pubblica.
E’ stato illustrato e distribuito il documento approvato dall’assemblea nazionale dei movimenti della scuola tenutasi a Bologna il 6 settembre a cui l’Unicobas ha partecipato attivamente. L’assemblea ha fatto proprie le iniziative previste: riscrittura e nuova presentazione della legge di iniziativa popolare alternativa alla legge 107, verifica della fattibilità di un referendum contro la legge 107, notte bianca della scuola il 23 settembre.
Qualche risata poi quando sono emerse le “norme” che alcuni dirigenti scolastici si inventano per cercare di mandare avanti le scuole: la sostituzione del collega assente obbligatoria per il più anziano, la banca delle ore, …..
Il segretario regionale Claudio Galatolo
Riproduzione riservata ©