Acido, nuovo ordine di arresto per il 30enne
A distanza di circa tre mesi, gli effetti dell’acido hanno causato alla donna lesioni permanenti, tra le quali gravi danni alla vista
Il Giudice del Tribunale di Livorno, a seguito dell’aggravarsi del quadro clinico della donna che, lo scorso maggio, si vide lanciare addosso dell’acido, ha emesso un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere nei confronti del responsabile, il 30enne Davide Vecchio. Il provvedimento, in particolare, risulta essere un aggravamento della misura già applicata il 27 maggio nei confronti dell’uomo, attualmente in carcere. Quel giorno, infatti, il Vecchio presentatosi al “Centro Scommesse SNAI” di piazza Attias si scagliava contro una delle dipendenti, la 65enne G. F., gettandole addosso dell’acido muriatico. Alla vittima del folle gesto, immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale, le venivano riscontrate erosioni ed ustioni di primo grado al volto, giudicate guaribili in 25 giorni. Tuttavia, a distanza di circa tre mesi, gli effetti dell’acido hanno causato alla donna lesioni permanenti, tra le quali gravi danni alla vista. Per questo motivo il GIP del Tribunale ha ritenuto di applicare nei confronti dell’operaio livornese un ulteriore aggravamento della pena che lo stesso già sta scontando in carcere.
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