Salvini in città per le mamme del “Melo”

di Matteo Capirola

Matteo Salvini è tornato a Livorno. E lo ha fatto, come aveva promesso dalla propria pagina Fb, per partecipare al presidio organizzato dalla Lega Nord Toscana martedì 14 luglio, alle 16, all’ingresso del Centro infanzia/Casa famiglia “Il Melo” (via Caduti del Lavoro, 26) a sostegno delle ragazze madri che vi sono ospitate e che in questi giorni si sono ritrovate a condividere la struttura comunale con cinque profughi minorenni di sesso maschile non accompagnati. “Questa struttura – è l’appello disperato di una delle madri ospitate dal centro – è nata per mamme sole reduci da problematiche serie. La notte siamo sole, non possiamo chiuderci a chiave in casa e non è presente alcun tipo di sorveglianza. Non siamo assolutamente razziste, non vogliamo uomini di nessuna nazionalità, questa è e deve rimanere una struttura per donne”.
Dopo l’ultima apparizione non esattamente tranquilla in via Grande, dove ci furono lanci di oggetti e uova, si temeva per questa nuova visita di Salvini visto che sul lato opposto della strada ad attendere l’esponente del Carroccio  c’erano circa cento persone fra cori e striscioni. Alla fine i disordini, fortunatamente, sono stati contenuti grazie alla massiccia presenza della polizia. “Non è ammissibile – dice il segretario leghista  – che in una struttura del genere, dove gli ambienti non sono separati ma si trovano lungo un unico grande corridoio, delle donne si vedano costrette a condividere gli spazi con degli uomini”.