Ponte mobile…ma non per tutti
Giovedì 25 giugno l’inaugurazione del ponte mobile che consente l’accesso diretto in Fortezza Vecchia. Un evento a cui hanno partecipato decine e decine di curiosi, autorità e cittadini livornesi. Tra questi anche il nostro lettore Paolo Mura che, con il suo occhio attento, non si è fatto sfuggire un particolare. Il ponte mobile è accessibile a tutti tranne a chi è costretto su di una sedia a rotelle. In allegato, sotto alla foto principale, potrete vedere le immagini che testimoniano il disagio per la persona diversamente abile che era accorsa all’evento di inaugurazione. Ecco la lettera di Mura che spiega i motivi del disagio.
“Ero presente alla grande inaugurazione di questo ponte, presenti a questo evento le autorità di ieri di oggi e chissà di domani, e presente a tutto questo anche un signore con il suo mezzo di locomozione per disabili che ha scambiato una, chiamiamola “chiacchierata”, con alcuni rappresentanti del Palazzo. Il succo del discorso è semplice: purtroppo, non c’è piena accessibilità alla Fortezza e a questa ultima opera (ponte) dovuta a gradini e rampe troppo ripide (dimenticanza ?) per tutti quei cittadini con particolari disabilita motorie . Al taglio del nastro, dopo qualche piccolo intoppo durante l’apertura, l’operatore dopo aver resettato il sistema, riavviava la procedura e il ponte finalmente univa le due sponde: il sollevarsi delle sbarre dava il “la” per il passaggio e l’ingresso attraverso il cortile delle armi alla Fortezza.
Posso dire che l’unica assenza, purtroppo, era quella del signore sulla sedia a rotelle al quale non rimaneva altro che il guardare dal belvedere. A quanto sembra ci sarebbe un’idea di metter su un accesso anche per disabili con la costruzione di un ascensore, ma come sempre tutto questo con il senno del poi. Eppure questo problema, agibilità per tutti, non è questione di oggi. Purtroppo anche in altre opere ultime qualche cosa del genere è visibile e ci sarebbe da chiedersi se son dimenticanze o distrazioni”.
Paolo Mura
Riproduzione riservata ©