“Ancora scossi dall’incendio ma grazie a tutti”

48 ore dopo l’accaduto ecco la lettera del proprietario della casa – Sono il proprietario dell’appartamento che ha preso fuoco alla guglia. Vi scrivo per ringraziare i Vigili del Fuoco che con la loro professionalità e sensibilità hanno spento l’incendio e salvato il nostro cane Trudy e ci hanno sostenuto (insieme ai ragazzi dell’SVS) dicendoci sempre una parola di conforto. Grazie per la vostra disponibilità nell’aiutarci a salvare il salvabile. Siamo molto scossi per l’accaduto ma siamo certi che ci risolleveremo. Grazie anche alla vostra redazione per il servizio che offrite. Un saluto da ANDREA,SERENA,DAVIDE E TRUDY (il cane).

La cronaca dell’accaduto – Incendio in un condominio in piazza Ferrucci al civico 9. E’ accaduto poco prima delle 16. A fuoco una cucina di un appartamento al terzo piano (clicca sul link in fondo all’articolo per vedere le foto all’interno della gallery). A dare l’allarme un volontario della Svs che, per puro caso, stava passando da lì in motorino e vedendo il fumo che si stava alzando alto nel cielo si è fermato e ha chiamato subito i vigili del fuoco e ha iniziato ad allertare i condomini. All’interno della casa in fiamme, fortunatamente, non c’era nessuno e per questo sono al momento ignote le cause che hanno portato al rogo.
Sul posto i vigili del fuoco che hanno sfondato la porta per entrare e domare le fiamme. Sul terrazzo della cucina, imprigionato, un cane meticcio di 4 anni (Trudi è il suo nome) che, terrorizzato, stava abbaiando dalla paura per via delle fiamme a pochi centimetri. Un pompiere è salito sul cestello dell’autoscala, ha raggiunto il terzo piano, con un gesto atletico è saltato da un terrazzo all’altro dopo aver reciso con un coltello i fili per stendere i panni. In un secondo momento ha raccolto l’animale spaventato e lo ha messo in sicurezza su un altro terrazzo per poi riprenderlo con sé e portarlo a terra con il cestello e, quindi, affidarlo alle cure dei veterinari dell’ambulanza veterinaria Svs. Presente in casa anche un gatto. Il micio però non si è trovato. Lo stabile è stato evacuato (evacuati in via precauzionale anche alcuni anziani residenti nel palazzo accanto, i quali non si erano accorti di nulla) e non ci sarebbero intossicati. Sul posto anche Svs, polizia di Stato, polizia municipale e l’esercito. Tutte le fasi delle operazioni di spegnimento sono state seguite da un capannello di persone che hanno potuto osservare i pompieri al lavoro ai bordi della strada in via Firenze che, precauzionalmente, è stata chiusa in un verso di marcia (quello verso il centro città). Poco più tardi è sopraggiunto anche il proprietario e la convivente che, riabbracciando il cane, sono scoppiati in lacrime per quanto accaduto.

Riproduzione riservata ©