Da Livorno al Messico. Il porto si “allarga”
“Avendo la doppia cittadinanza, italiana e francese, sono particolarmente contento di sapere che la Cma Cgm ha deciso di rafforzare la propria presenza a Livorno”, sono le parole usate dal presidente dell’Authority, Giuliano Gallanti, per ringraziare la liner d’oltralpe della decisione di includere lo scalo labronico nel nuovo servizio Med Gulf, che collegherà il Mediterraneo e il Golfo del Messico. Il nuovo loop partirà da Tanger-Med, per toccare poi i porti italiani di Livorno e Genova, quindi Barcellona e Valencia in Spagna, Caucedo nella Repubblica Dominicana, Kingston in Giamaica, Vera Cruz e Altamira in Messico e Houston, negli Usa, per poi tornare a Tanger-Med.
In occasione della cerimonia di inaugurazione del servizio, tenutasi giovedì mattina nella sala Ferretti della Fortezza Vecchia, il primo inquilino di Palazzo Rosciano, che ha consegnato il crest dell’Apl a Nicole Chamard, senior manager delle linee transatlantiche della Cma-Cgm, ha esposto i motivi della propria soddisfazione: “Le grandi compagnie di navigazione interessate alle rotte tra Mediterraneo e Centro-Nord America – ha detto Gallanti – credono fortemente nel porto di Livorno e ritengono che lo scalo possa garantire, anche nel prossimo futuro, servizi efficienti e sempre più competitivi. Il Piano Regolatore Portuale, il progetto di terminalizzazione ferroviaria della Darsena Toscana e la Piattaforma Europa, sono le carte che ci giocheremo per acquisire un ruolo sempre più strategico nel Mediterraneo”.
“Il Mediterraneo – ha dichiarato il direttore generale di Cma-Cgm Italy, Paolo Lo Bianco – è la culla storica del nostro gruppo. Nel 2014 abbiamo totalizzato 1900 scali in Italia, di cui 266 a Livorno, il 14% del totale, a dimostrazione del forte interesse che nutriamo per il vostro porto. L’aggiunta del servizio Med Gulf è una riconferma del nostro impegno nei confronti dello scalo labronico”.
La presenza della compagnia francese a Livorno è oggi testimoniata, oltre che dal nuovo Med Gulf, da ben quattro servizi di linea regolari con l’America: Il Mediterranean Caribbean; il Sirius; l’Amerigo Express e il Florida Shuttle.
“La fiducia che un armatore importante come Cma-Cgm ripone nel nostro terminal ci rende orgogliosi – ha detto l’amministratore delegato di Tdt, Luca Becce -, ma, soprattutto, ci responsabilizza a fare meglio. Il nostro obiettivo è recuperare i traffici containerizzati con il Far- East. Le flotte che commerciano con l’estremo Oriente, infatti, hanno dimensioni tali da non poter entrare nel nostro porto. Per questo motivo dobbiamo fare in fretta, fare squadra tutti assieme per traguardare nuovi risultati. Ttd non farà mancare il proprio contributo”.
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