Sopralluogo del presidente Franchi alla strada forestale di Poggio Pelato
Venerdì 20 marzo, il presidente della Provincia Alessandro Franchi, ha effettuato un sopralluogo a Poggio Pelato, per verificare i lavori di ripristino della strada forestale che mette in collegamento la strada provinciale n. 11 del Vaiolo con il tracciato della vecchia Aurelia. Erano presenti il dirigente del Dipartimento Ambiente e territorio della Provincia, Enrico Bartoletti e il funzionario della U.O. Salvaguardia della natura, Massimo Tognotti.
L’intervento è stato programmato dall’Amministrazione Provinciale (U.O. Salvaguardia della natura) per eliminare gli attuali problemi di percorribilità dovuti allo stato di dissesto in cui versa la strada.
Il tracciato è infatti classificato come Viale Parafuoco per cui, oltre a garantire il transito dei mezzi di intervento, deve svolgere un’azione meccanica di contrasto all’avanzamento di un eventuale fronte del fuoco che dovesse interessare la zona.
“Si tratta di un’opera di utilità pubblica – ha sottolineato Franchi – che serve a garantire la prevenzione e l’efficacia d’intervento in caso di incendio, ma anche il normale transito delle persone perché la strada è molto utilizzata anche da cacciatori, cercatori di funghi, escursionisti, amanti delle mountain bike, etc.”.
L’intervento, iniziato all’inizio del mese di marzo, consiste innanzitutto in un livellamento sommario del fondo stradale, che in larghi tratti presenta buche profonde e spaccature dovute al dilavamento della pioggia. Contestualmente è previsto il ripristino del sistema di regimazione delle acque meteoriche mediante la ricavatura delle cunette esistenti e la realizzazione di numerosi sciacqui trasversali alla carreggiata. I lavori saranno completati con il decespugliamento della scarpata, a monte ed a valle del tracciato, tramite mezzi meccanici compreso il diradamento di essenze arboree ed arbustive in eccesso.
In caso di incendio, infatti, l’interruzione della densità vegetazionale intorno alla strada può permettere un sensibile rallentamento del fuoco, con conseguente abbassamento della fiamma e miglioramento dei mezzi di estinzione.
Una volta riportata in condizioni ottimali di percorribilità, la strada, lunga circa 6 km, permetterà un’ agevole penetrazione al bosco da parte delle squadre operative impegnate nel controllo e nella repressione di eventuali focolai.
“I lavori – ha spiegato il presidente – sono svolti in totale economia con l’utilizzo di una squadra di una decina di operai forestali specializzati della Provincia, formata attingendo dalle squadre operative di Livorno, Venturina e Portoferraio con relativi mezzi operativi in dotazione. Questo ci ha permesso di attivare l’intervento che, altrimenti, non avrebbe potuto essere svolto a causa della carenza di risorse economiche”.
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