“Non c’è nessun rischio staticità per il Voltone”
L’Amministrazione Comunale interviene a proposito dell’articolo pubblicato sul Corriere della Sera on line su piazza della Repubblica: “La pavimentazione di piazza della Repubblica risulta effettivamente molto danneggiata, anche se, è bene precisarlo, a detta degli uffici tecnici, non vi sono problemi di staticità, ma si tratta esclusivamente di un deterioramento della pavimentazione superficiale. L’ultimo intervento di rifacimento della pavimentazione fu eseguito nel 2003. All’epoca fu deciso di non scegliere una pavimentazione in pietra, per motivi economici (il lavoro sarebbe costato non meno di 500 mila euro), e di optare per una vera e propria asfaltatura con una copertura di resine (confezionato con leganti tipo “Colorbit”) e con l’aggiunta di graniglie e pietrischetti (quelli che ora si stanno staccando). Il costo per metro quadro ammontava a circa 21 euro, per un totale di circa 186mila euro. Purtroppo l’uso che è stato fatto della piazza (con collocazione nel tempo di mercatini, lunapark, piste sul ghiaccio) e soprattutto il fatto che spesso vi passano e fanno manovra i camion, ha portato allo stato di usura a cui assistiamo oggi. All’Amministrazione sta indubbiamente a cuore l’area, di grande pregio, sta studiando se e come intervenire ma dovrà essere fatta una valutazione tecnica approfondita su modalità e costi. E, cosa più difficile in un momento di gravi difficoltà per i bilanci degli gli enti, soprattutto reperire le risorse necessarie. Quanto alle statue l’ultimo lavaggio di tutte e due risale al 2010, con rimozione di graffiti, guano, accumulo di smog. Nel 2008 il Comune aveva effettuato un complesso intervento di restauro sia su Ferdinando terzo che su Leopoldo II.
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