Mercato, botte fra commercianti per concorrenza
Lite al Mercato. E’ accaduto in via Buontalenti tra due commercianti delle bancarelle. La vittima di nome Syed, pakistano classe ’71, ha spiegato alla polizia di essere stato avvicinato da un venditore da lui conosciuto, in quanto connazionale, arrivato al suo banco assieme ad altre 4-5 persone i quali hanno iniziato ad insultarlo ed offenderlo. Da lì a poco, sempre secondo il racconto del 44enne, dalle parole si è passati ai fatti: il gruppo avrebbe iniziato a colpirlo con calci e pugni tanto da farlo cadere per terra urtando i banchi espositori della sua bancarella per poi proseguire a colpirlo con le gambe degli espositori rotti.
Il pronto intervento di alcuni agenti della municipale ha fatto sì che gli aggressori si allontanassero. Al loro arrivo i poliziotti hanno notato a terra diversi articoli di bigiotteria e c’erano anche diversi passanti e commercianti della zona, attirati dal trambusto, che però non sono stati in grado di spiegare come effettivamente si fossero svolti i fatti. Dopo alcune ricerche è stato rintracciato l’altro commerciante pakistano il quale ha subito negato qualsiasi addebito fornendo una versione completamente contrastante. L’uomo riferiva di aver avuto problemi con altri pakistani per ragioni di concorrenza e che nel pomeriggio un esercente di una bancarella vicina a quella di suo fratello si era avvicinato a lui iniziando ad insultarlo.
Alla fine dal controllo dei documenti delle parti coinvolte nella lite è emerso che a carico di Syed c’era un rintraccio per notifica dell’esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura degli arresti domiciliari emesso il 29 gennaio del 2015. Quindi, dopo la notifica del provvedimento, Syed è stato arrestato e accompagnato nella propria abitazione come disposto dall’ordinanza del magistrato.
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