Balanced life, ecco il segreto di V.E.R.A. per raggiungere la felicità

di Raffaella Tosatti (V.E.R.A. Consulting)

“BE AWARE OF WONDER. LIFE A BALANCED LIFE. LEARN SOME AND THINK SOME AND DRAW AND PAINT AND SING AND DANCE AND PLAY AND WORK EVERY DAY SOME” Robert Fulghum.

Robert Fulghum celebre autore di saggi e libri di narrativa, famoso in America per la sua filosofia down-home, di vedere la realtà con gli occhi di un bambino, traduce così, il segreto della balanced life: essere consapevoli del meraviglioso, condurre una vita equilibrata, imparare qualche cosa, pensare un po’, disegnare, cantare, ballare e lavorare un tanto al giorno. E’ talmente semplice e alla portata di tutti, che sembra impossibile non realizzarlo! Come mai allora, in giro si sentono tante persone piene di problemi, annoiate, incattivite dalla vita, arrabbiate, prive di risorse, tristi, infelici e depresse? Come mai le persone non riescono a vivere al contrario, una vita realmente piena e degna di essere vissuta? Non è questo che si intende per vita equilibrata? Che cosa impedisce loro di vivere in modo sereno e felice? Per rispondere a questa domanda, occorre riflettere su un’altra: che cos’ è la felicità e soprattutto che cosa bisogna fare per essere felici? A partire dall’antichità è stato detto e scritto molto su questo argomento, perché è di certo ciò che accomuna da sempre, il destino di tutti gli esseri umani.
In Etica Nicomachea, Aristotele spiega che la felicità è il bene più alto e lo scopo dell’esistenza umana e in tutte le culture di qualsiasi paese e di qualsiasi tempo, indipendentemente dall’età, dalla religione, dalla professione, dal colore della pelle, tutti sono alla ricerca di felicità e tutti la meritano! Molte persone si sono rese conto che l’auto nuova, la villa al mare, la casa in montagna, il successo, la carriera, gioielli ed oggetti lussuosi, non sono una promessa di felicità. Beh, qualcuno direbbe, vincere alla lotteria aiuterebbe di certo ma… per quanto tempo? Ricerche condotte da psicologi dell’università di California su soggetti che si sono trovati tra le mani ingenti rendite di denaro, vinte oppure ereditate, dimostrano che dopo circa un paio di anni, quelle stesse persone si ritrovano al medesimo livello di felicità di poco prima del gioioso evento.
Lo stesso test è stato condotto su coloro che, in seguito ad un grave incidente, vivono paralizzati su una sedia a rotelle. Passato il momento tragico, dopo circa due anni, il loro livello di felicità, ritorna come prima dell’accaduto. Sembra incredibile, soprattutto per coloro che han sempre creduto che ci sia una sostanziale differenza nel livello di felicità tra una persona che ha vinto alla lotteria e una persona paralizzata in un incidente!

Gli stessi studi, ci dicono che noi umani abbiamo una grande capacità di adattamento e col tempo, riusciamo a fare di tutte le cose della vita una routine. Superata la novità del momento, il vestito nuovo, la promozione al lavoro, la vacanza, diventano abitudini, un po’ come accade alle rane quando vengono messe in pentola! Nel 1882 presso la John Hopkins University alcuni ricercatori notarono che se una rana veniva buttata in una pentola di acqua bollente, con un veloce salto, lei cercava all’istante di mettersi in salvo. Se al contrario la rana veniva messa in una pentola di acqua fredda, scaldata in modo costante, non accorgendosi del cambiamento graduale di temperatura, finiva letteralmente bollita. Quante persone come la rana, si lasciano cuocere…dagli eventi della vita? Sono insoddisfatte del lavoro, si lamentano del loro corpo, sono inappagate nelle relazioni, eppure non fanno nulla, rimangono immobili e si adagiano loro malgrado alle situazioni, adattandosi gradualmente al peggio, come la rana si lascia bollire. Cosa fare per evitare di fare la sua fine? La soluzione consiste nella possibilità di attuare piccoli cambiamenti giorno dopo giorno. Cambiamenti anche lievi nella quotidianità, allenano il cervello alla flessibilità, a vedere le cose in modo diverso, abituandolo a graduali mutamenti.
Il cervello umano funziona così: rifiuta l’idea di un cambiamento radicale, mentre non pone alcuna resistenza su piccoli cambiamenti, perché impercettibili per lui, come minuscoli passettini che ci permettono di percorrere un lungo cammino che approderà a grandi e durature trasformazioni. Così è svelata anche la ricetta della felicità: se non consiste in una bella casa o nell’auto nuova, che cos’è allora? La felicità è un’abilità che risiede dentro e non fuori di noi e come tale può essere sviluppata, attraverso un allenamento costante. In che modo? Che cosa puoi fare ogni giorno in modo diverso che sia un piccolo passo che genererà una grande trasformazione nella tua vita? Quante e quali abitudini ormai sono così radicate e cristallizzate nei tuoi comportamenti, da non accorgerti nemmeno di attuarle? In fondo se non ti accorgi di realizzarle, come fai a sapere se sono funzionali per te? Come sarebbe lavarsi i denti con la mano opposta a quella abituale? Come ti senti in auto, quando imbocchi la strada errata? Come ti sentiresti invece se decidessi di sbagliare intenzionalmente? Come ti sentirai la prossima volta in auto quando sostituirai il percorso consueto con uno nuovo? Che cosa aspetti ad iniziare da subito a fare una passeggiata anche breve, per te che da anni ti lamenti del tuo fisico e che dici di non avere tempo per andare in palestra? Sono questi i piccoli cambiamenti ai quali il cervello non pone alcuna censura e che determinano una grande differenza per chi li attua.

Sei pronto ad iniziare la sfida e a fare della tua esistenza una vera balanced life? Osserva le aree della tua vita: salute, emozioni, ambiente e beni materiali, lavoro, finanze, crescita personale, svago, famiglia, vita sociale, spiritualità. Se ne hai altre, aggiungile e premunito di un foglio di carta con pennarelli, disegna al centro del foglio una circonferenza e disponi le aree sopra come se ciascuna di esse rappresentasse un raggio. A partire dal centro del cerchio verso l’esterno, domandati: quanto è importante per me? Quanto la coltivo? Utilizza colori diversi per riempire ogni raggio, in base al valore che ha per te: poco, mediamente, molto, moltissimo. Via via che dipingi, ti accorgerai che la circonferenza iniziale sta assumendo la forma di come è la tua vita attualmente. Ti piace? La vorresti diversa? Come vorresti che fosse? Se fosse una ruota della bicicletta, ci andresti in giro o sarebbe troppo irregolare per poterlo fare? Da quali aree partire per intraprendere quei piccoli cambiamenti che la renderebbero più affidabile e sicura? E’ normale che ci siano delle aree più sviluppate di altre e che ogni giorno non riusciamo a trascorrere il nostro tempo in ciascuna di esse, tuttavia ora sai da dove iniziare per rendere la tua vita meglio di quanto già sia.
Ricorda infine che porti degli obiettivi è potente per la tua auto-motivazione! Averne permette al tuo cuore di arrivare dove mente e corpo non riescono, oltre i confini che tu stesso ti ero posto! Per realizzare la balanced life che tu vuoi e ottenere la felicità che veramente ti meriti!

 

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