Il 7 dicembre “Cavalleria rusticana”. Tutti gli eventi per Mascagni

Alla Fondazione Goldoni è giunto anche l'apprezzamento e il messaggio augurale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

di ANDREA ALCAMISI

E’ stata presentata stamani la nuova produzione di “Cavalleria rusticana”, che andrà in scena il 7 dicembre alle 21, al Goldoni, e che costituirà il momento culminante dell’intero festival per il 150° anniversario della nascita di Mascagni (per tutte le iniziative clicca qui).
Nell’occasione, insieme alla rappresentazione del celebre capolavoro del maestro, aprirà la sera del 7 dicembre l’interpretazione di alcuni brani tratti da un’altra opera di Mascagni, “Parisina”, scritta su libretto di Gabriele D’Annunzio e giunta al centenario della sua prima rappresentazione.
I brani verranno interpretati dai cantanti vincitori di una Masterclass, alla quale parteciperanno giovani cantanti provenienti da tutto il mondo (Francia, Russia, Georgia e Brasile), tenuta dal grande mezzosoprano Bruna Baglioni. Relativamente all’interpretazione di Parisina, sono state previste anche due borse di studio per la migliore voce femminile e maschile, intitolate ad Attilio Graziani, noto appassionato d’opera fiorentino. La parte orchestrale vedrà impegnata l’orchestra del Cantiere Lirico della Fondazione Goldoni, in collaborazione con il Coro Around Mascagni diretto dal maestro Maurizio Preziosi.
Questo ritorno di Cavalleria, che nasce dal percorso artistico e produttivo del Cantiere Lirico Pietro Mascagni della Fondazione Goldoni e che quest’anno giunge alla sua quarta edizione, è stato anche accompagnato da un messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il quale ha augurato “a tutte le Celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di Pietro Mascagni, un pieno successo”.
Nel corso della presentazione, è stata anche ricordata dal direttore generale della Fondazione Goldoni Bertini una grande appassionata operatrice culturale livornese, Giovanna Talà, scomparsa pochi mesi fa, che ha contribuito a raccontare la musica per immagini, così ben rappresentata nel suo volume “Mascagni. Musica da guardare”. Un importante omaggio le verrà reso la sera stessa con una mostra fotografica a favore della conoscenza e divulgazione dell’opera mascagnana, allestita dalle figlie Enrica e Paola presso il foyer del teatro.