Bolero, il candore e la passione al Goldoni

Giovedì 27 marzo, alle ore 21 al Teatro Goldoni, per la Stagione di Danza della Fondazione Goldoni organizzata in collaborazione con Menicagli Pianoforti e LEG, un viaggio attraverso la danza contemporanea: la Compagnia Almatanz accompagna Grazia Galante, musa ispiratrice del grande coreografo Maurice Béjart nello spettacolo «Bolero: il candore e la passione», dove la Galante interpreterà alcune delle coreografie che il maestro aveva creato per lei come “Light. La luce” e “Il Candore e la Passione”. Lo spettacolo è un Gala di Danza, un percorso attraverso l’espressività della danza moderna e contemporanea che, liberando il movimento, esprime le infinite sfumature dell’essere umano e del mondo.
Il Maestro, parlando della sua stella diceva: “Vedo in lei tutto il candore e la passione della giovinezza e nello stesso tempo una conoscenza del teatro che va al di là della coreografia, una scienza della scena, dello sguardo,del movimento, un’ interiorità drammatica che sono veramente affascinanti”.
Il programma della serata prevede diverse coreografie. S’inizia con «Zingaro» di Luigi Martelletta, su musiche tradizionali popolari e si prosegue con «Light», su musica di Antonio Vivaldi, coreografia di Grazia Galante. Brano pensato per lei da Béjart ,andato in scena nel 1984 al Teatro degli Champs Élysées, viene riproposto al Teatro Goldoni rivisto e personalizzato in onore del maestro. E ancora «Dyonisos»: su musica tradizionale greca di Manos Haddakis, coreografia di e con Grazia Galante, è un assolo tratto dal «Dyonisos» di Béjart e rappresenta la donna in tutto il suo mistero, la sua fragilità e la sua forza. Si prosegue con «Modi diversi», coreografia di Luigi Martelletta su musiche di Vivaldi, Monti e Skrjabin con la Compagnia Almatanz. In questo balletto tre autori e compositori straordinari danno al coreografo la possibilità di disegnare momenti di coreografia contemporanea, in cui i danzatori volteggiano nell’aria intrecciando linee e combinazioni imprevedibili. Il balletto è diviso in tre quadri ed è rigorosamente astratto. In chiusura il celebre «Bolero» di Maurice Ravel, entrato nel patrimonio genetico dei ballerini e degli spettatori, nella coreografia di Luigi Martelletta e Grazia Galante. Grazia Galante rappresenta la melodia, intorno a lei il corpo di ballo è il ritmo.

Info: Teatro Goldoni 0586.204237 Biglietteria 0586.204290 (aperta dalle 17) www.goldonitaetro.it

 

 

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