Scherma. Il Circolo Rigoli in evidenza nella prima prova interregionale

A La Spezia sabato e domenica scorsa si è tenuta la Prima prova interregionale Toscana Liguria e Piemonte del Gran Premio Giovanissimi di scherma alle sei armi. Per la sciabola, categoria allievi e ragazzi la scuola di scherma Rigoli ha partecipato con Niccolò Cillari e Federico Livi che si sono classificati rispettivamente primo e undicesimo.

Cillari nella categoria allievi ha terminato la gara senza sconfitte mostrando oltre all’agonismo una preparazione tecnica e fisica già avanti ed in più una concentrazione nella condotta degli incontri molto matura. Livi nella categoria ragazzi ha finito la sua gara alla soglia degli ottavi di finale, traguardo alla sua portata, nel girone eliminatorio per pura sfortuna e per un po’ di disattenzione subiva due sconfitte compromettendo la posizione nel tabellone della diretta.

Nella categoria giovanissimi Giorgio Gradassi ha concluso la sua gara al terzo posto, ai piedi della finalissima, perdendo l’incontro dopo un combattimento avvincente con buone frasi di tecnica schermistica, con il suo avversario storico Torre, che vincerà la gara. Buono il debutto per Alberto Benetti e Alessandro Barinci nella categoria maschietti e di Giulia Iervasi e Beatrice Andreanini nella categoria bambine.

Per Benetti un terzo posto conquistato con merito dopo una gara dove ha sempre vinto gli incontri partendo in svantaggio, ha dato prova di grande capacità e di concentrazione durante tutto l’arco del torneo mostrando anche una buona tecnica di base. Barinci 16.mo, ha iniziato scherma da appena un anno ed ha subito l’emozione di una gara importante con avversari più esperti di lui, segue gli allenamenti con continuità, passione e volontà di migliorarsi.

Nelle bambine Giulia Iervasi vinceva la gara meritatamente con un comportamento sbarazzino in pedana, senza timore delle avversarie; il tutto con una capacità di capire, una volta scoperto il movimento istintivo dell’avversario, lato negativo di ogni atleta, insistendo con la stessa azione. Una più che buona prestazione di furbizia tattica. Beatrice Andreanini non riusciva a superare l’emozione del debutto classificandosi all’ottavo posto; schermitrice in possesso di buone qualità, non è stata in grado di cambiare l’atteggiamento tattico/ tecnico degli incontri ma nonostante tutto ha ottenuto un buon piazzamento che lascia ben sperare anche se lei aveva aspettative migliori.

Continuando a seminare bene, lavorando con pazienza cercando la perfezione nell’insegnamento i maestri Abeniacar, Macchia e Rigoli sono riusciti anche questa volta a raccogliere buoni risultati con due medaglie d’oro, due terzi posti, un ottavo, un undicesimo ed un sedicesimo posto.

 

 

 

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