Serie B. Livorno Rugby ko contro Piacenza

di GABRIELE PRITONI

Il Livorno Rugby 1931 perde la terza delle ultime quattro partite cedendo sul campo di casa per 3 – 12 al Piacenza, il che non frutta neanche un punto in classifica (che si guadagna se lo scarto non supera i 7 punti).

L’allenatore Saccà è però molto meno amareggiato rispetto alle altre due sconfitte; il motivo è che, finalmente, la squadra ha mostrato la grinta e la concentrazione che erano mancate sia a Parma che Piombino. “I ragazzi si sono battuti bene – è il suo commento a fine gara – ho visto un cambio di registro e dispiace veramente non aver raccolto punti”.

La partita è stata fortemente condizionata dal maltempo, con la pioggia che ha reso il campo molto pesante e il freddo pungente che certo non aiutava. Come accade in questi casi, le azioni di corsa con palla alla mano sono state limitatissime e il match si è giocato sulle mischie. Piacenza, avendo un pacchetto molto pesante, si è trovata quindi meno svantaggiata rispetto a Livorno e non è un caso che le due mete siano arrivate da fasi statiche: una mischia vicino alla meta e una rolling maul successiva a una touche.

“All’andata avevamo vinto giocando forse la nostra migliore partita, purtroppo non siamo riusciti a ripeterci ma i punti che abbiamo perso, e su cui dobbiamo piangere, non sono quelli di oggi” conclude Saccà riferendosi alle ultime due trasferte gettate al vento. Chissà, se la partita non fosse stata anticipata a sabato – a causa della partita di calcio del Livorno contro il Napoli, che peraltro si giocava alle 18:30 – forse con il bel tempo sarebbe finita diversamente.

Livorno era andata in vantaggio in avvio di partita con una punizione trasformata da Brancoli ma sul finire del primo tempo aveva subito la prima meta, trasformata, e si era andati al riposo sul 3 – 6. Nel secondo tempo, con il campo che peggiorava e la fatica che si faceva sentire, Piacenza ha fatto valere la sua maggiore pesantezza nelle innumerevoli mischie giocate e, sul finire della partita, dopo che Livorno comunque era riuscita ad affacciarsi con pericolosità nei 22 avversari, ha segnato la meta della tranquillità.

In classifica Livorno perde una posizione e vede i primi due che si allontanano: domenica prossima, ancora in casa, grande occasione di riscatto contro la capolista.

Livorno Rugby 1931: Biagiotti, Augello, Di Mauro, Rispoli (Chiesa), Scapaticci (De Vincentis), Milianti, Brancoli (Contini), Cortesi, Carrani (Paoluzzi), Bonavia, Baroni (Vitali), Giglioli, Lunardi (Mannucci), Pracchia, Bufalini (Fuduli), all. Saccà.

Classifica: Guidi Impianti R. Pesaro 58, Piacenza Rugby CSD 54, Rugby Noceto FC 52, Amatori Parma Rugby 42, RC Emergenti Cecina 39, Livorno Rugby ssd 39, Unione Rugby Tirreno 35, Modena Rugby Club 33, Rugby Jesi 1970 ssd 28, Rugby Parma 1931 27, Vasari Rugby Arezzo 15, Terni Rugby ASD 1.

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