Lions, la promozione chiama. Al via il primo round

Nell’arco di 160′ di aspra battaglia, Lions Amaranto Livorno e Paganica si giocheranno, nelle prossime due domeniche, la promozione in B. La squadra labronica e quella aquilana si affrontano nella doppia finale play-off: in palio il salto di categoria. Le due partite promettono emozioni a non finire. L’andata è fissata per l’8 giugno sul campo degli abruzzesi, il ritorno si disputerà sul terreno ardenzino ‘Montano’ sette giorni più tardi. Anche per la partita di Paganica (calcio d’inizio alle 17), è previsto, a partire dalle 16,40, la diretta ‘live-score’ sul sito ufficiale della società livornese www.lionsamarantorugby.it. La telecronaca dell’incontro verrà trasmessa da TC2Sport (canale 272 del digitale terrestre) lunedì 9 alle 20,30 ed in replica martedì 10 alle 13 e alle 18 e poi nuovamente in replica, in varie fasce orarie, nei giorni successivi. Incerto il pronostico della doppia sfida. Quella del Paganica è una buona squadra, dal valore simile a quella amaranto.

Gli aquilani hanno superato in semifinale il Forlì. Di fatto gli abruzzesi si sono assicurati il passaggio del turno con la netta affermazione colta sui romagnoli, in casa, nel match d’andata. La sensazione è che il braccio di ferro fra Paganica e Lions sarà all’insegna dell’equilibrio: saranno piccoli particolari a decidere quale delle due formazioni meriti di più la serie B. Gli amaranto, ripetendosi sugli alti livelli espressi domenica passata, nel secondo tempo del ritorno della semifinale con la Florentia, possono togliersi non poche soddisfazioni e magari coronare il proprio sogno.. La prima squadra dei Lions è nata solo nel 2007. Subito al primo tentativo giunse, nel giugno del 2008 la promozione dalla C1 alla B. Poi i livornesi hanno disputato tre stagioni nella serie cadetta. Nel 2011 la retrocessione in C1. Nel 2013 il ritorno in B è sfuggito in extremis, con una evitabile e sfortunata sconfitta incassata nel barrage disputato in trasferta con lo Jesi (era la semifinale playoff).

Ora la squadra, rimasta sotto la conduzione tecnica della coppia Conflitto-Gragnani, ha raggiunto un grado di forma davvero invidiabile. Nel corso dell’annata 2013/14 (cominciata fra qualche difficoltà, testimoniata dalle tre sconfitte rimediate nelle prime quattro partite), i Lions sono cresciuti in modo esponenziale. L’inserimento massiccio di giovani e giovanissimi, provenienti dall’under 18 ha permesso di acquistare freschezza. A Paganica mancheranno ancora Pacini, Santoni, Bertini e Michele Valente. Difficilmente potrà giocare il trequarti Vittorio Valente, che a Firenze, domenica scorsa, ha rimediato una noiosa distorsione alla caviglia. Mazzotta (peraltro in diffida: attenzione in vista del match di ritorno) giostrerà ancora come apertura. Rispetto al quindici inizialmente proposto a Firenze, pochissime le novità previste.
Azzardiamo un probabile quindici per l’ultima (e più importante…) trasferta stagionale, la prima in questa annata, da affrontare fuori dai confini regionali: Taherzadeh; Gaggini, Tamberi, Novi, Masciullo; Mazzotta, Magni; Biagi, Scardino, Basha; Giugni, Montagnani; Doja, Giusti, Ciapparelli.

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