Lions ok nell’amichevole con Union Tirreno

I Lions Amaranto Livorno hanno ‘saggiato’, almeno per 80′, il clima della serie B. La squadra amaranto labronica guidata dall’allenatore-giocatore Marco Milianti ha affrontato in amichevole, in questa prima domenica di ottobre, a Piombino, i locali dell’Union Tirreno. Sul terreno di una formazione pronta a disputare il nuovo torneo di B (i piombinesi puntano alla poule promozione, un obiettivo già raggiunto lo scorso campionato), i Lions (che viceversa militano nella C interregionale) hanno lottato con grande dignità. Cinque a zero il conteggio delle mete per i padroni di casa. La partitella si è sviluppata sulla distanza complessiva di 80′, con quattro tempi da 20′ ciascuno. Come prevedibile, l’Union Tirreno ha sfruttato il lavoro nelle fasi statiche della propria solida mischia per tenere a lungo il possesso dell’ovale. I Lions hanno risposto con una difesa volenterosa. Per gli amaranto un allenamento di lusso in vista dell’inizio delle proprie fatiche ufficiali. Soddisfatto il tecnico Milianti. Giusta è parsa la scelta di affrontare una formazione più valida, di categoria superiore, e non limitarsi a cercare modesti sparring-partner. Certi meccanismi difensivi si possono oliare solo in gare del genere. Non mancano aspetti da migliorare, ma l’attitudine al lavoro dei ragazzi in rosa e la qualità di giovani e meno giovani possono consentire di guardare al futuro con fiducia ed ottimismo. Nel proprio girone di C interregionale composto da sole sette squadre (il raggruppamento ‘F’), i Lions osserveranno, nella prima giornata, il 18 ottobre, un turno di riposo. La società labronica è al lavoro per allestire in quel fine settimana una nuova amichevole di grido (si giocherà in casa contro una formazione inglese?). Poi il 25 prima fatica ufficiale della C interregionale, con la non facile trasferta di Terni. A Piombino, i Lions hanno inizialmente giocato con Giugni e Filippi piloni, Giusti tallonatore, Uccetta e Ciandri seconde linee, Scardino terza centro, Biagi e Siviero terze ali, Magni mediano, Gaggini apertura, Di Mauro e Tamberi centri, Taherzadeh e Novi ali e Di Martino estremo. Entrati nel corso della gara, oltre a Milianti, anche Brancoli, Gregori, Lorenzoni, Isola e Masciullo. Appena due giorni prima della gara di Piombino, i Lions avevano effettuato, sul campo in sintetico del Cus Pisa (squadra inserita anch’essa nel girone F della serie C interregionale), un allenamento congiunto con i padroni di casa, con tanto di partitella conclusiva. I lavori in corso per gli amaranto continuano e sono particolarmente intensi. Con la conferma pressoché in blocco dei giocatori ‘storici’, con l’innesto di elementi di spessore ed il rientro agonistico di atleti tornati dopo periodi, più o meno lunghi, di inattività, l’obiettivo è quello di puntare decisamente in alto.

UNDER 14

La stagione agonistica dei Lions Amaranto Livorno under 14 è iniziata con un riuscitissimo triangolare in salsa labronica effettuato, in questo primo sabato di ottobre, sul campo amico della via della Chiesa di Salviano. L’evento era valido per la giornata di apertura del campionato regionale di categoria. Il calendario originale prevedeva la disputa di una sola gara (il derby fra Lions e Livorno Rugby 2). Gli Etruschi Livorno (che avrebbero dovuto ospitare l’Union Versilia, che però ha annunciato in settimana il proprio forfait) hanno chiesto ed ottenuto – quasi in extremis – di ‘aggiungersi’ alla ‘manifestazione’. Il sabato pomeriggio a Salviano è stato dunque caratterizzato da tre partite, ciascuna dalla durata di 26′ (due tempi da 13′). Al di là dei risultati ottenuti (una vittoria ed una sconfitta), soddisfatti i tecnici amaranto Bertolini, Civita e Bassano. La squadra, composta in gran parte da elementi al primo anno nella categoria, si è espressa su alti livelli. Il primo confronto del triangolare ha messo di fronte Lions e Livorno2. I biancoverdi si sono imposti 29-0. Livorno Rugby 2, formato quasi esclusivamente da giocatori al secondo anno under 14, ha sfruttato le proprie individualità e la propria superiorità fisica, per realizzare cinque mete (due trasformate). Il punteggio conclusivo punisce oltremisura i leoni amaranto, che hanno messo in vetrina un buon gioco di squadra, con azioni tirate anche in quinta (!) fase. In questa fascia d’età, però, i risultati sono determinati in primis dalle qualità fisiche e dalle individualità: sul piano dell’orgoglio, ai padroni di casa non può esser mosso alcun appunto. Nella seconda partita, i Lions hanno battuto 35-0 gli Etruschi Livorno. Brillante, per i ‘leoni’ il lavoro della mischia ed ottime le fluide azioni sviluppate al largo. Due mete e due trasformazioni per Chiarugi, una meta ed una trasformazione per Del Rio, una meta per Rondelli, una per Porciello ed una trasformazione per Recchi. I giocatori amaranto utilizzati: Bicchierai, Porciello, Cappelli, Sula, Lischi, Del Rio (cap.), Pellegrini, Recchi, Chiarugi, Chiarini, Strazzulli, Pioli, Marchi, Uccetta, Brondi A., Rondelli, Dalla Valle.

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