Turrini e De Memme in partenza per gli Europei di Herning

Il tempo vola, è proprio vero. Sembrano passate poche ore dalla finale mondiale di Martina De Memme a Barcellona e dalle stupende prestazioni offerte da Federico Turrini in Coppa del Mondo, e invece eccoci qua a presentare l’Europeo di Herning (vasca da 25 metri), appuntamento clou del calendario invernale di nuoto che proseguirà poi con gli Assoluti di Riccione e la fase regionale della Coppa Brema. E la Nuoto Livorno, come sempre, ci sarà. Nel cuore della Danimarca, con i due atleti di punta e ancora una volta con Stefano Franceschi, membro dello staff tecnico azzurro.

“Si tratta del primo grande evento dopo un’estate a dir poco intensa – ha commentato Turrini – e da inizio settembre il lavoro è stato infatti finalizzato alla rassegna danese, compreso un bel filotto di gare dalle quali sono emersi spunti davvero interessanti e soprattutto riscontri cronometrici sempre migliori. Mi aspetto dunque di scendere ulteriormente e riuscire a nuotare ancora i tempi di Eindhoven (Coppa del Mondo, 400 Misti, ndr) e dello scorso anno in Coppa Brema (record italiano nei 200 Misti, ndr); inoltre sto attraversando un buon momento, sto bene fisicamente e non vedo l’ora di salire sul blocco”.

Quarto Europeo (in corta) consecutivo per il mistista livornese, che nel 2010 a Eindhoven si rese interprete di un inaspettato bronzo nei 400 Misti al fianco del gota del nuoto continentale e non solo: “Bellissima medaglia, la mia prima in campo internazionale. Non a caso ricordo a memoria quei momenti, anche perché covavo aspettative da finale, ma non certo ambizioni di podio”.

Campo partenti extra lusso pure in ambito femminile, a cominciare delle principesse di casa Ottesen, Pedersen e Friss, per non parlare della fresca primatista del mondo nei 1500 Stile Libero, Mireia Belmonte Garcia: “Dovrò vedermela con atlete importanti e fortissime – ha proseguito la De Memme – ma ormai mi conoscete, sono una combattente e cercherò di dare filo da torcere a ognuna delle mie avversarie”. Sugli spalti, a Herning, sono attese delle tifose speciali: “Già, per la prima volta avrò le mie amiche del cuore (la mia Ohana, ndr) a tifarmi in una gara di altissimo livello. Rappresenteranno senza dubbio un valore aggiunto…”.

Dal nord Europa a Livorno, via Riccione: “Durante l’estate, in appena un mese, ho affrontato Giochi del Mediterraneo, Universiadi e Mondiali: possono spaventarmi un Europeo, un Assoluto e la Coppa Brema? Assolutamente no, anzi. Se è vero che l’appetito vien mangiando, la voglia di gareggiare vien gareggiando. E proprio per l’esperienza maturata la passata stagione (condita da sei medaglie d‘oro tra Mersin e Kazan, ndr) adesso è giunto il momento di tornare a ruggire, inaugurando nel migliore dei modi il periodo che sfocerà negli Assoluti Primaverili, primo banco di selezione per gli Europei in vasca a lunga a Berlino”.

 

 

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