Open Ungheresi: bronzo De Memme negli 800

L’ultimo appello è iniziato mercoledì a Debrencen, in Ungheria: primo giorno alla ricerca della giusta concentrazione, mentre ieri pomeriggio Martina De Memme è scesa in vasca negli 800 Stile Libero stampando un 8’38’’08 (medaglia di bronzo alle spalle delle locali Kapas e della campionessa olimpica nella 10 km Risztov) assolutamente incoraggiante in vista dei 400 e 200. Al momento, infatti, l’atleta del Centro Sportivo Esercito e del Nuoto Livorno non figura tra gli azzurri convocati per gli Europei di Berlino, ma in virtù della sospensione del 51esimo Trofeo “Sette Colli” la federazione ha concesso una proroga, un’ulteriore chance per completare lo scacchiere con la speranza d’inserirci appunto quella che è stata la regina indiscussa dell’estate 2013 con 4 medaglie d’oro ai Giochi del Mediterraneo, due ori alle Universiadi e la finale iridata a Barcellona negli 800 Stile Libero.
Il compito di Martina, tuttavia, dovrà rispettare alcuni cardini, ovvero i tempi limiti imposti dalla Fin, oppure un crono che convinca lo staff tecnico azzurro a scommettere su di lei in ottica staffetta 4X200 Stile Libero. Ecco perché i 200 in programma domani assumeranno sfumature di capitale importanza e che Martina vorrà senza dubbio nuotare alla grande, come soltanto lei sa fare. Di rabbia. E con un pass continentale che meriterebbe assolutamente.

Riproduzione riservata ©