Mbaye e Duncan si presentano: “Abbiamo voluto sempre e solo il Livorno”

Giovedì sera amichevole allo stadio contro la Pro Livorno Sorgenti. Mercato: stretta finale per Biagianti. Rinaudo si allena con il Livorno ma non sarà tesserato

di rcampopiano

C’è chi, pur di non venire a Livorno fa fare una brutta figura alla sua società, scatena una guerra mediatica e alla fine twitta “è stata dura ma ce l’abbiamo fatta” dopo il suo trasferimento al Verona. C’è invece chi pur di tornare nella società che l’anno scorso lo ha fatto maturare si è impuntato, rifiutando offerte molto più allettanti pur di vestire nuovamente l’amaranto twittando “oggi è una bella giornata”. Longo e Duncan in comune hanno solo l’Inter. E il comportamento avuto questa estate fa capire subito chi sa usare non solo i piedi ma anche la testa. Il centrocampista non ha mai avuto nessun dubbio sul tornare e ha fatto di tutto per giocare ancora in quello stadio che lo ha fatto diventare un giocatore vero. Nella sua nuova avventura Duncan si è portato dietro suo “fratello”, Mbaye. Si conoscono da quattro anni ed è stato il ghanese ha consigliare al compagno di approdare a Livorno. Ora entrambi sono pronti a ritagliarsi uno spazio importante nell’undici titolare.

Cuore Duncan – Il ghanese è visibilmente emozionato per il suo ritorno in amaranto e spera di mostrare quanto di buono fatto vedere in serie B: “Sono molto contento di essere qui. Voglio finire il percorso iniziato l’anno passato. Qui ho ricevuto un’accoglienza straordinaria e la gente mi ha subito dimostrato un grande affetto; ora cercherò di fare del mio meglio. So benissimo che ci aspetterà un campionato difficile, ma noi sapremo farci trovare pronti. Da parte mia sono tranquillo, ho già parlato con il mister. Spero di avere quella continuità mostrata in B”. Duncan poi parla di Mbaye: “Per me è più di un fratello. Sono contento che sia venuto qui”. Per arrivare a Livorno il centrocampista ha rifiutato offerte importanti: “Se non fossi rimasto all’Inter, volevo a tutti i costi tornare qui. Sono grato alla società per quanto mi ha dato”.

Sorpresa Mbaye – Il senegalese classe 1994 non ci ha pensato un attimo ad accettare una volta che Duncan gli aveva consigliato di venire a Livorno: “E’ vero. Ho chiesto consiglio ad Alfred prima di venire qui. Lui mi ha subito parlato bene sia della città che della squadra e allora ho accettato subito. Ringrazio la società per la chance che mi sta dando e farò di tutto per guadagnarmi un posto da titolare anche se so che non sarà facile. Non ho un ruolo prestabilito. Sono giovane e gioco dove vorrà il mister. Che ancora non ho conosciuto, ma tutti me ne hanno parlato bene”.

Mercato – Gli arrivi di Duncan e Mbaye non dovrebbero essere gli unici almeno per questa settimana. Giovedì sera infatti si giocherà un’amichevole allo stadio contro la Pro Livorno Sorgenti per verificare anche l’impianto d’illuminazione in vista del debutto casalingo contro la Roma. Per quel giorno forse ci potrebbe essere un nuovo volto come ammette anche Perotti: “Spero di vedere qualche altra faccia nuova” è stato il suo pensiero. Riguardo i nuovi giocatori: “E’ vero che sono due prestiti, ma non ci sono stati certamente regalati”. Il volto nuovo che potrebbe esserci giovedì dovrebbe essere Biagianti. Con il giocatore e il Catania è giù stata trovata l’intesa, quindi la fumata bianca è ad un passo. Slitta ancora l’arrivo di Mosquera “dovrebbe arrivare per il fine settimana” l’opinione di Perotti. Per quanto riguarda l’attacco, il “sacrificio” Spinelli lo farà per uno tra Calaiò e Ardemagni con quest’ultimo che parte favorito. Per il ruolo di quarta punta l’obiettivo numero uno è Boakye, in uscita dalla Juventus mentre con il Siena si sta trattando l’ingaggio di Emeghara. Infine una curiosità: Rinaudo ha chiesto ed ottenuto il permesso di allenarsi per un periodo con il Livorno. Tuttavia è da escludere un suo ingaggio da parte della società.

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