Primavera, la beffa arriva nel recupero. Solo 1-1 con il Napoli

Per la Primavera, una beffa tira l’altra. Dopo aver perso immeritatamente sul campo della capolista Lazio, questa volta gli amaranto vengono raggiunti sul pari dal Napoli a tempo scaduto. Un vero peccato per la squadra di Zanetti che vuole continuare a cullare il sogno playoff. Il match non passerà alla storia per la sua spettacolarità, anzi. I partenopei hanno fatto di tutto per accendere il clima della partita provocando in continuazione gli avversari. La direzione di Pelagatti non è stata il massimo e il direttore di gara non è riuscito a mantenere il controllo della situazione.

Il rigore procurato e trasformato da Cannataro aveva illuso il Livorno che sperava di portare a casa una vittoria preziosa. Invece Rubino, in pieno recupero, approfitta di una disattenzione della difesa toscana e batte un incolpevole Cirelli che, in precedenza, aveva chiuso lo specchio della porta in maniera egregia. Un vero peccato per la Primavera che ora è attesa dalla trasferta di Firenze in quella che ha tutta l’aria di essere una rivincita degli ottavi del torneo di Viareggio.

Il tabellino

Livorno: Cirelli, Morelli, Tiritiello, Diana, Stampa, Simonetti, Cannataro, Borselli, Ricci (45’  Stoppini), Bruzzi (67′ Favilli), Cianci (59′ Castro) . A disp. Panicucci, Brizzi, Albamonte, Giudici, Frati, Mariani, Favilli G. All. Zanetti

Napoli: Contini, Girardi, Luperto, Lasicki, Guardiglio (33’ De Iorio), F. De Simone (59′ De Simone), Prezioso, Liivak (55′ D’Auria), Tutino, Anastasio, Rubino. A disp. Scalese, Palumbo, De Simone, Mancini, Di Fiore, Di Giovanni. All. Liguori (Saurini squal.)

Reti: 35′ Cannataro (r), 92′ Rubino