Piccini fuori un mese, Allegri ne recupera tre. Cena di beneficenza, Luci: “Grazie”

di rcampopiano

CENA DI BENEFICENZA AI PANCALDI – LEGGI QUI

Il giorno dopo la fiducia a Nicola, il Livorno prova a guardare avanti. Continuare l’avventura con l’attuale tecnico era la priorità visto il rapporto che ha con la piazza e soprattutto con la squadra. Fondamentale è stata la mediazione di Perotti e Capozucca che hanno convinto Spinelli a tornare sui suoi passi. Il calendario non dà una mano all’allenatore che ora dovrà affrontare nell’ordine Milan, Lazio e Udinese. Nessuno, neanche il presidente, si aspetta nove punti. Quello che Spinelli vuole è una prova di carattere come visto in occasione di Inter e Juventus.
In vista della sfida contro i rossoneri, l’allenatore deve fare i conti con il brutto infortunio occorso a Piccini. Uscito con le lacrime agli occhi dal Bentegodi, ha riportato una lesione alla capsula legamentosa della caviglia sinistra: la prognosi parla di un mese di stop. Per lui il 2013 finisce qui. Davvero un peccato per l’ex Spezia che si era dimostrato una valida alternativa a Schiattarella. A destra ora, oltre al soldatino, rimane solo Mbaye sempre che non venga spostato sulla corsia opposta. Rispetto al ko contro il Chievo, Nicola però potrà contare nuovamente su Luci che si riprenderà il suo posto davanti alla difesa con Biagianti e Greco al suo fianco. Proprio a questi due sarà richiesto uno sforzo maggiore in queste partite vista la loro esperienza nella massima serie.

Allegri invece non può che sorridere. Il suo Milan, grazie ai successi su Celtic e Catania, sembra essere uscito dalla crisi. Anche lui, come Nicola, ha dovuto incassare le accuse del suo presidente e aspettarne la conferma, ma ora può dormire tra due guanciali. Per la gara del Picchi, il tecnico livornese può contare sul recupero di De Sciglio, Mexes e Pazzini che torneranno nella lista dei convocati. Di loro solo il francese dovrebbe essere impiegato dal primo minuto.

Riproduzione riservata ©