Panucci: “Ho dei giocatori con gli attributi”

di Riccardo Campopiano e Simone Panizzi

Il grande protagonista in sala stampa è l’allenatore del Livorno Christian Panucci, alla terza vittoria in altrettante gare di campionato: “Devo dire bravi ai ragazzi, hanno messo in campo anima e ambizione. Oltre agli attributi, necessari per ribaltare una partita del genere, con tutte le aspettative che c’erano”. Passando all’analisi tecnica della gara, Panucci spiega: “Nei primi 30’ loro venivano ad aggredire ogni nostro giocatore, obbligandoci a calciare lungo e a snaturare il nostro gioco. Dopo l’intervallo ci siamo sistemati, i ragazzi hanno iniziato a divertirsi e credo che si sia divertito anche il pubblico. Bravo Calabresi: sapevo che avrebbe avuto bisogno di tempo per prendere le misure a Embalo, alla fine ha anche segnato il gol della vittoria”. Adesso testa a Terni: “Ora è giusto che si godano la vittoria e il momento. Da domani pensiamo alla partita di lunedì”.

Primo gol da professionista per Calabresi: “E’ stata una grande emozione. Ringrazio Panucci per la fiducia che mi sta dando, i miei genitori per avermi fatto crescere in questo modo e i compagni che mi stanno sempre accanto. La rete è stata di puro istinto perché mi sono buttato sul pallone senza pensarci due volte. L’importante comunque sono i tre punti. Siamo stati bravi a reagire dopo lo svantaggio, ma ora non montiamoci la testa per queste tre vittorie consecutive. Voliamo basso e lavoriamo come stiamo facendo”.

Ancora una prova sontuosa per capitan Luci: “Quest’anno ho fatto la preparazione quindi mi sento bene e questo influisce molto sul mio modo di giocare. Siamo partiti bene nonostante lo svantaggio e non abbiamo mollato nel momento di difficoltà. Adesso noto che reagiamo subito quando siamo sotto e sono certo che continuando con questo spirito i momenti negativi che arriveranno li supereremo”.

Abbattuto il tecnico ospite Roberto Boscaglia, deluso dalla mancata reazione dei suoi nella parte finale di gara: “Abbiamo fatto benissimo per un tempo. Nella ripresa il Livorno ha abbassato i due centrali di centrocampo e noi ci siamo allungati regalando spazio per le loro giocate. Non era facile contro un Livorno in ottima condizione, soprattutto mentale, ma dopo il loro 3-1 non ho visto alcuna reazione da parte dei miei giocatori”.

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