Calcioscommesse, spunta anche il Livorno. Buu a Mbaye, diffidata la curva laziale

L’inchiesta sul calcioscommesse non si placa.  Nell’elenco delle partite sospette, seppure indirettamente, è spuntato anche il nome del Livorno.
Tra le gare sospette c’è quella tra gli amaranto e l’Albinoleffe, in cui secondo l’indagine vennero presi contatti con Mingazzi e Bombardini, entrambi dell’Albinoleffe, e Livorno-Modena. In questa circostanza sarebbe stato contattato il modenese Bellucci. In totale sono 7 le gare (le riportiamo qui sotto) che tirano in ballo il Livorno. Ma, lo sottolineiamo ancora una volta, la società può dormire sonni tranquilli visto che a tentare le presunte combine sarebbero stati i giocatori avversari.

L’indagine complessiva – Nel mirino sarebbero finite anche una trentina di partite di serie A, comprese quelle disputate da Juventus, Inter, Lazio e Milan. “Sono 30 le partite di Serie A in cui ci sono contatti tra Civ (Francesco Bazzani, tra i 4 arrestati di oggi) e calciatori o dirigenti che si ricollegano alla squadra che avrebbe giocato il giorno dopo o due giorni dopo”. Lo ha spiegato il procuratore di Cremona, Roberto di Martino che parla di “Fumus di manipolazione”, riguardo i match. Il pm aggiunge: “Siamo di fronte – ha spiegato il pm Roberto De Martino – a un dato di fatto chiaro e cioè che nonostante gli arresti e le indagini buona parte di questi personaggi continuano a fare quello che facevano prima”. Per ulteriori dettagli vi rimandiamo all’articolo della Gazzetta.it.

Nel dettaglio tutte le partite sospette che hanno visto coinvolto il Livorno. 
Livorno-AlbinoLeffe del 21 gennaio 2011: contatti con Mingazzi e Bombardini dell’AlbinoLeffe dal 19 al 20 gennaio
Livorno-Modena del 2 aprile 2011 (0-1): contatti con Bellucci del Modena il 29 e 30 marzo
Livorno-Ascoli del 7 aprile 2013 (3-0)
Grosseto-Livorno del 20 aprile 2013 (0-3)
Varese-Livorno del 13 aprile 2013 (1-3)
Ternana-Livorno del 4 maggio 2013 (1-1)
Livorno-Ternana del 11 maggio 2013 (1-1)

Buu a Mbaye, diffidata la Curva della Lazio –  In seguito ai “buu” razzisti contro il giocatore del Livorno, Mbaye Ibrahima, il giudice sportivo ha diffidato la curva nord dei tifosi laziali. Se l’episodio si ripresenterà nel corso della stagione la curva biancoceleste verrà chiusa nella successiva giornata di campionato.
Nel comunicato della Lega si legge: “Al 30° del primo tempo dalla Curva Nord si alzava in modo distinto un ripetuto – buu-buu – all’indirizzo del calciatore del Livorno (Mbaye Ibrahima) dopo che lo stesso calciatore di colore commetteva un fallo di gioco sul calciatore Candreva (Lazio). Il predetto coro aveva una durata di circa 30 secondi , ma era distintamente percepibile fino alla curva ospite”.

 

 

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